[Discussioni Jota-Joti] R: R: Re: a bocce ferme

Luca info a lucaradice.it
Gio 21 Ago 2014 20:45:53 CEST


Salve a tutti.
Anche io ero  a San Rossore e  ho animato, per la Pattuglia PC dell'AGESCI
Lazio, insieme ad un altro capo Radioamatore, un laboratorio sul tema
"RADIOATTIVITA', comunicare ad ogni costo ma... saper ascoltare". 
Viste le difficoltà a mettere su tutti i laboratori necessari ci e' stato
chiesto se riuscivamo a "raddoppiare" il laboratorio e ci siamo riusciti
grazie ad altri due capi della Pattuglia PC dell'AGESCI Zona FR, di cui uno
radioamatore.
I laboratori sono stati accolti bene dai ragazzi e a nostro giudizio hanno
affrontato adeguatamente le tematiche proposte sfruttando lo strumento
"radio"; da considerare che i partecipanti non avevano scelto i laboratori a
cui partecipare e che TUTTI portavano evidentissimi segni di stanchezza...
Nonostante cio' si sono anche divertiti!
Durante il laboratorio abbiamo utilizzato anche radio PMR/LPD sui canali LPD
per non disturbare i canali PMR dell'organizzazione.

Come Giovanmaria, anche io e gli altri capi, abbiamo risposto ad una
richiesta di servizio specifica per i laboratori, ma in fase d'iscrizione ci
e' stato richiesto piu' volte se eravamo dotati di patente radioamatoriale e
se in possesso di abilitazioni per la sicurezza antincendio e di formazione
riguardante la normativa di sicurezza... Io e altri capi coinvolti nei
laboratori abbiamo segnalato piu' volte, come richiesto, sia i nostri
nominativi che il resto...
NESSUNO ci ha chiesto null'altro di quello che abbiamo fatto e/o ci ha
contattato per alcun servizio radio.
Apprendo da Giovanmaria che Ermanno aveva ricevuto l'incarico di organizzare
questa "rete di emergenza" in VHF e PMR e non riesco a capire per quale
motivo proprio Ermanno, che e' stato anche incaricato dell'allora  Settore
Radioscout dell'AGESCI, non abbia pensato di sfruttare l'esperienza dei capi
scout Radioamatori che gia' in passato hanno acquisito esperienze e capacità
nell'organizzazione di grandi eventi associativi che non sto qui a
ricordare, ma che anche Giovanmaria conosce bene...  Non me lo spiego, ma
alla prossima occasione chiedero' all'Incaricato Nazionale del Settore PC
(anche lui radioamatore).
Comunque, lo spirito era quello di rispondere alle richieste di servizio e
noi l'abbiamo fatto, il resto evidentemente non e' stato ritenuto
necessario, ma non vi voglio nascondere che quando ho incontrato Giovanmaria
e altri capi in servizio radio, li ho visti stanchi e spossati
dall'impegno... Mi e' dispiaciuto non poter esser d'aiuto.  

Caro Giovanmaria, se conosci il nome del Capo AGESCI, nonché Radioamatore,
che ha tenuto un laboratorio con i "PMR modificati con le antenne svitabili"
ti chiedo di avvisare il suo gruppo, Settore e anche l'organizzazione della
Route, perche' noi dobbiamo educare alla "Legalita'" che passa attraverso
queste piccole cose e certe cose NON VANNO TENUTE NASCOSTE! ...a proposito,
ma per le radio utilizzate durante la Route, e' stata inviata
l'autorizzazione d'uso? Ed e' stata effettuato il relativo versamento? Spero
di si', perche' l'AGESCI Lazio ritiene, a mio giudizio erroneamente, di
essere esentata da tale procedure...

Per quanto riguarda il Nominativo Speciale, sinceramente nel contesto "Route
Nazionale", sarebbe stato bello avere una postazione HF cosi' come avviene
anche ai Jamboree e in quasi tutti grandi eventi internazionali ma non me ne
farei un cruccio!
Per quel che mi riguarda, avendo visto il caos che a volte regnava e la
"mole" dell'evento, penso che avrebbe soddisfatto solo la passione dei
radioamatori presenti e non quella degli RS che erano troppo spesso
distratti da un evento enorme e dispersivo in cui avevano ben altre esigenze
non soddisfatte.

Un'ultima considerazione riguardo l'incontro "al volo" indetto da Gino:
purtroppo non ho potuto partecipare, in quanto impegnato in una coda
chilometrica all'accoglienza, ma mi piacerebbe molto avere un resoconto
dettagliato di quanto detto, fatto, discusso, proposto....

Un grande saluto fraterno a tutti! Ma proprio a tutti! In particolare a
quelli che a San Rossore hanno fatto finta di non vedermi!! :-)

Luca - IW0FYU



  







-----Messaggio originale-----
Da: jotajoti-discussioni-bounces a scoutnet.org
[mailto:jotajoti-discussioni-bounces a scoutnet.org] Per conto di La.Torre, M.
- Matteo -
Inviato: giovedì 21 agosto 2014 19.39
A: kaa_it a tiscali.it; JOTA e JOTI in Italia - Discussioni [italiano]
Oggetto: [Discussioni Jota-Joti] R: Re: a bocce ferme

Tutto cio' cche hai fatto e' sicuramente meritorio , concordo con molte
delle tue conclusioni, peccato non aver saputo chee eravate in aria, vvi
avremmo cercato in tutti i modi! Lancio un appello a chi e' sull pezzo
sicuramente più' di me, quando avete bisogno chiedete! Magari fratellini
più' grandi ( censiti dal 1980 o prima) possono verie in soccorso comunque
cercando di "essere sempre pronti" a dare una mano ... Senza critiche, solo
a fare, fare, fare!  Penso che l'occasione di far vivere qualcosa a scolte e
rover, proponendo lo strumento della radio ed internet a loro sia un'
occasione da non perdere...mai ! Un saluto fraterno, 73 a tutti e buona
strada . Matteo iz2kws ________________________________________
From: jotajoti-discussioni-bounces a scoutnet.org
<jotajoti-discussioni-bounces a scoutnet.org> on behalf of Attanasio Ciro
<kaa_it a tiscali.it>
Sent: Thursday, August 21, 2014 4:41:26 PM
To: jotajoti-discussioni a scoutnet.org
Subject: Re: [Discussioni Jota-Joti] a bocce ferme

Vengo da un esperienza simile al Campo Regionale EG dell''Agesci Regione
Campania dove, aver proposto un collegamento radio, era come aver parlato
cinese agli Arabi. Rispetto a Giovamaria mi spingo un po oltre per
affermare, tristemente, che cose come la Radio ed Internet non sono molto in
voga ai piani alti Agesci. Alla Route Nazionale si preferivano botteghe
proposte dai clan, zone, regione o nazionale a qualcosa calato fuori
contesto... ...l'errore forse è stato li perchè se ci fossimo mossi con
qualche capo della regione toscana magari avremmo avuto la radio.

--
--

Ciro Attanasio

Software Analyst e Developer

Città : Mestre (VE)
GSM : +39 328 7577162
Nome Skype : cattani0
LinkedIn : it.linkedin.com/pub/ciro-attanasio/45/696/719
Sito Web : www.pasticcinformatici.com
Partita Iva : 05263250655

Avviso ai sensi del Dlgs. 196/2003 e art. 616 Cod.Pen. Il contenuto di
questo messaggio di posta e di eventuali allegati è rivolto unicamente al
destinatario cui è indirizzato e può contenere informazioni la cui
riservatezza è tutelata. Sono vietati la riproduzione e l'uso di questo
messaggio in mancanza di autorizzazioni del destinatario. Se avete ricevuto
questo messaggio per errore, vogliate cortesemente comunicarlo
immediatamente per telefono o e-mail al mittente Attanasio Ciro. Il presente
messaggio NON E' INVIATO A TITOLO PERSONALE ed è inerente


Il 20/08/2014 22:54, i3gjj a libero.it ha scritto:
> Come ho vissuto io l'esperienza di San Rossore.
>
>
> Sono passati 10 giorni da quando sono
> tornato a casa.
> Decantato tutto vorrei condividere
> alcuni pensieri con voi.
> Spero di essere chiaro e conciso.
> Premessa: sono stato censito in AGESCI
> fino al 2007; da due anni sono censito nel MASCI.
> Qualche mese prima dell'inizio della
> grande avventura sono stato contattato per tenere un laboratorio
> sulla radio e i radioamatori assieme a Luca che conosco da tanto
> tempo, da quando facevamo i campi di competenza del settore
> specializzazioni. Ho fatto presente che non ero censito in AGESCI ma
> questo non era un problema: molti altri laboratori sarebbero stati
> gestiti da iscritti al MASCI. Con Luca abbiamo cominciato a pensare
> al laboratorio dato che i tempi erano stretti.
> Per il viaggio a San Rossore ho
> contattato qualcuno della pattuglia epc del Veneto (anche questi
> radioamatori) e dato che loro andavano giù il 4 agosto potevo
> aggregarmi così avrei fatto anche servizio radio al campo.
> Verificato che potevo arrivare prima di Venerdì (i laboratori erano
> venerdì e sabato) sarei partito con loro. Il servizio consisteva in
> una rete di emergenza, in 144, di stazioni poste in ciascun sottocampo e
nel campo
> “one team”. Si doveva gestire anche un certo numero di PMR in
> dotazione ai sottocampi. Il tutto era gestito da Ermanno che aveva
> avuto questo incarico.
>
> C'è stato un incontro preparatorio a
> Padova e qui ci siamo scambiate un po' di idee e verificato
> criticità. Pensando a esperienze passate ho proposto di richiedere
> un nominativo speciale e, a dire il vero, qualcuno ha fatto presente
> che il tempo a disposizione per i collegamenti sarebbe stato poco e
> non si sapeva dove installare la stazione. Io però ero partito in
> quarta e non volevo lasciarmi scappare l'occasione di un nominativo
> speciale e così ho fatto la domanda al ministero. Tutti sapete come
> è andata. Qui devo ringraziare Alessio di Firenze, il Presidente del
> CR Toscana dell'ARI e il Funzionario dell'ispettorato territoriale
> che si sono spesi per far cambiare, purtroppo invano, la decisione
> dell'ufficio competente del Ministero.
> Arrivato al campo mi sono reso conto
> che sarebbe stato difficile installare una stazione. Sia per il posto
> fisico, sia per l'impossibilità di stendere dipoli dovuta alla
> proibizione di usare gli alberi per qualsiasi scopo. In pratica avrei
> potuto sistemarmi, usando una verticale, nella tenda magazzino
> dell'epc, fra scatoloni, ciabatte per caricabatterie, e materiale
> vario: non era il massimo. Il servizio radio interno al campo, poi,
> impegnava parecchio e i radioamatori presenti erano 8 (uno non è
> potuto venire per improvvisi impegni di lavoro). Qualche radioamatore
> nei ranghi epc svolgeva altri compiti.
> Veniamo al laboratorio.
> Il venerdì mattina, grazie a Sergio,
> il materiale è stato portato nel luogo designato. Senza un'auto
> sarebbe stato impossibile portare il materiale per il laboratorio che
> era a 4 Km da dove dormivamo. Con i ragazzi abbiamo montato la
> verticale e messo la radio su una scatola di cartone per non
> poggiarla per terra. Alimentata da una batteria di 45h ha fatto quel
> che ha potuto: spagnoli, calabresi, un toscano. A detta di tutti la
> propagazione era strana. Io poi non sono un grande operatore!
> Quello che mi è dispiaciuto di più è
> stato il fatto che non è stato possibile incontrarci, all'interno
> del campo, con Alessio e il Presidente del CR Toscana, almeno per
> scambiarci le impressioni su quello che era successo e su cosa
> stavamo facendo. Ripeto, io non sono censito AGESCI e quindi non ero
> in grado di poter chiedere (a chi?) di far entrare qualcuno. Penso
> che forse era più facile uscire da Alcatraz che entrare lì.
> Alla fine di tutto quanto ho scritto mi
> sento di tirare qualche considerazione.
> Se nell'AGESCI non c'è una persona che
> si prenda cura di gestire eventi simili e lo jota dal lato
> “radioamatori”, faremo sempre cose a spot, magari ben riuscite,
> ma ristrette al nostro Gruppo Scout.
> Un'occasione come la Route nazionale
> richiedeva un'organizzazione che avesse previsto l'installazione di
> una stazione radio con molto anticipo in modo da avere spazio e
> posizione per operare e inoltre un gruppo di radioamatori scout che
> gestisse il tutto. Nel caso specifico alla “Piazza del Coraggio”
> poteva starci un gazebo con la stazione radio e per le antenne si
> poteva concordare per tempo la loro installazione.
> Il professore di lettere alle medie
> diceva che del senno di poi son piene le fosse: è vero ma i buoni
> propositi devono servire per far meglio la prossima volta. Non credo
> che a breve ci saranno altri eventi simili ma questo non vuol dire
> che sia necessario ricostruire all'interno dell'AGESCI un minimo di
> struttura, sotto l'egida di chi vogliono (epc, specializzazioni, 
)
> ma la facciano. Non credo che costerà molto in termini economici. A
> suo tempo sono stato nella pattuglia del settore specializzazioni
> proprio per questo ma non avevo possibilità di manovra, non c'era
> mai tempo, negli incontri periodici, di parlare di “radio”. Come
> vedete la storia viene da lontano.
> A proposito di laboratori, un Capo
> AGESCI nonché Radioamatore ha tenuto un laboratorio con i PMR
> modificati con le antenne svitabili.
> Mi scuso per averla fatta troppo lunga
> e a chi ha avuto la pazienza di leggermi fin qui auguro i migliori 73
> e Buona Strada! (anche a chi si è stufato prima).
> Giovamaria I3GJJ
> _______________________________________________
> Jotajoti-discussioni mailing list
> Jotajoti-discussioni a scoutnet.org
> http://list.scoutnet.org/lists/listinfo/jotajoti-discussioni

_______________________________________________
Jotajoti-discussioni mailing list
Jotajoti-discussioni a scoutnet.org
http://list.scoutnet.org/lists/listinfo/jotajoti-discussioni
_______________________________________________
Jotajoti-discussioni mailing list
Jotajoti-discussioni a scoutnet.org
http://list.scoutnet.org/lists/listinfo/jotajoti-discussioni




Maggiori informazioni sulla lista Jotajoti-discussioni