[Masci] PROBLEMATICHE ASSEMBLEARI

[Nicola Nardi]

NVIO LA NOTA CHE HO INDIRIZZATO STAMANI AL NOSTRO PRESIDENTE .

TANTO PER OPPORTUNA  VOSTRA CONOSCENZA E PER LE INIZIATIVE CHE NEL MERITO VORRETE PRENDERE

NICOLA NARDI

ECCO IL TESTO :

Napoli 1° Ottobre 2007

 

al Presidente Nazionale del MASCI

e p.c.

al Segretario Nazionale del MASCI

 

Caro Presidente,

 ti scrivo di nuovo riferendomi al contenuto della tua risposta alla mia del 3 Agosto u.s. qui di seguito ripresa :

 

Carissimo Nicola,

ho letto la tua "lettera al Presidente".

A me consta che gli organismi preposti abbiano svolto e svolgano i compiti pre-assembleari secondo le norme dello Statuto e del Regolamento.

 

A riguardo dell'ulteriore tua richiesta:

a)      mi confermi la validità del Regolamento (art.9 ultimo comma) che prescrive che in Assemblea si vota senza vincolo di mandato ?

 

ti riporto il comma del Regolamento da te citato, approvato unanimemente dal Consiglio nazionale:

 

"I delegati che intervengono nelle discussioni e nelle votazioni esprimono una volontà propria in forza del potere che loro deriva dallo "status" di partecipazione all'assemblea". 

 Molti saluti. 

Littorio

 

Ti chiedo stavolta di dirimere la grossa questione derivante dalla disposizione, diramata con il programma, di non far esprimere il proprio pensiero ai candidati a Consigliere Nazionale alla platea dei delegati presenti. I delegati come faranno ad esprimere un libero voto se non sarà offerta loro la possibilità di conoscere i candidati? 

Come tu ed io sappiamo "conoscere" è la base necessaria per "deliberare".

Non siamo forse di fronte ad una limitazione di un diritto sancito dal Regolamento ?

I delegati, infatti, (in difformità al regolamento ed alle tue stesse assicurazioni) si vedranno, di fatto, costretti a votare secondo gli eventuali "suggerimenti" dei rispettivi Segretari Regionali (con automatica concessione del voto di scambio) 

Ritengo che perché questo non accada, in una Assemblea Elettiva quale è la nostra, occorra fissare alcune disposizioni :

1.      occorre che i Candidati (tutti) si presentino il Venerdì (quando sarà presente la quasi totalità dei delegati) e non il Giovedì, quando è quasi certo che i delegati arriveranno alla spicciolata per tutto il pomeriggio e per di più stanchi dopo molte ore di viaggio.

2.      occorre che, di conseguenza, le votazioni siano effettuate il Sabato (così come è sempre avvenuto in precedenza, vedi Brucoli e Fiuggi solo per ricordare le ultime due Assemblee)

Ho pensato molto prima di scriverti questa lettera (da me elaborata dopo un lungo colloquio telefonico con Giacinto). Mi sono convinto, però,  a non cedere alla pigrizia ed al senso di accomodamento che prende troppi di noi che rinunciano, per quieto vivere o per non disturbare il manovratore , a far sentire la propria voce.

Come tu mi insegni è  "la verità che ci fa liberi"  la verità spesa a favore  di un MASCI che ha bisogno di serenità e fraternità, certo, ma coniugate alla fermezza sui principi, oltre ovviamente al rispetto delle regole che assieme ci siamo dati, da sempre.

Ti saluto affettuosamente

Nicola

 

P.S converrai che è utile allargare la discussione ai tanti che seguono in posta elettronica le vicende pre-assembleari.