[Masci] Il livello regionale
Paolo Magnoni
p.magnoni a alice.it
Mer 17 Ott 2007 16:26:35 CEST
Caro Stefano,
no, non verrò neanche per un giorno. Il motivo è presto detto: non mi
piace come è stata organizzata l'Assemblea, non mi piace il programma, non
mi piace il costo, non mi piace che i candidati non abbiano avuto, e non
avranno, la possibilità di fari conoscere in ugual misura; non mi piace che,
di conseguenza, che i delegati non siano stati messi in grado di esprimere
il loro voto secondo sentimento e coscienza, e che, ancora una volta,
prevarrà il "voto di scambio" (universalmente riconosciuto come illegale,
meno che nel MASCI, dove è prassi: voi votate il nostro candidato, e noi
voteremo il vostro).
Inoltre mi sento anche un pò "strologo": vuoi vedere che ti indovino chi
sarà il prossimo Presidente Nazionale ed il prossimo Segretario Nazionale
??? Non voglio farlo qui sulla lista, perchè anche non volendo potrei in
qualche modo influenzare qualcuno, ma ti assicuro che mi sento un grande
indovino, e questo mi succede più o meno da circa un anno: sarà l'influenza
della Sibilla (o maga Alcina), visto che frequento molto spesso il suo regno
???
Tu hai appena fatto un anno sabbatico, io ancora non so se lo farò,
anche perché se decidessi di non censirmi più, probabilmente sarebbe in
maniera definitiva (sono un capo AGESCI brevettato, tutt'ora censito in
Associazione, e potrei riprendere tranquillamente servizio) Ma quello che
non mi va è lasciare che tutto vada in malora, anche se non credo che alla
maggior parte interessi molto (ti ricordi ? Panem ed Circenses).
Provo sincero dispiacere a non incontrare quegli "amici" che ritengo
tali, e mi dispiace, ma vedi, per farti un esempio, mi sono dimesso dagli
incarichi che avevo in Regione, e che forse (chissà) avrei potuto avere
anche in Nazionale, proprio perchè non voglio più incontrarmi con una
persona, e siccome non posso impedirgli di andare e venire (fa parte del
Consiglio Regionale, non perchè eletto, ma come cooptato...) sono io che
elimino tutte quelle occasioni che potrebbero farmelo incontrare, o anche
sentirlo. Questo mi costa sacrificio, perchè ci sono altri che avrei piacere
d'incontrare, tanti "amici", veri, sinceri, e questo mi dispiace. Però si
possono anche "costruire" altre occasioni per stare insieme: chi ce lo può
impedire ??? Penso nessuno: basta organizzarci e avere un pò di buona
volontà (un calcio alla pigrizia.......). Si potrebbe anche dire "chi ci
ama, ci segua...."
Non credo molto a quello che hai appena detto e cioè "è mia opinione che
il malessere del Masci parta dalle Comunità. L'organismo che potrebbe
aiutare a curare questo malessere è il livello regionale con i SR che
facciano solo ed esclusivamente i S.R.,senza alcuna distrazione" Non credo
che il malessere parta dalle Comunità: ci sono altri problemi, come per
esempio il fare il Magister, che troppo spesso è un "capro espiatorio":
ritengo che il Magister dovrebbe essere il fulcro della Comunità, e non
lasciato "solo" come troppo spesso avviene. E' pur vero, che in ogni
Comunità c'è chi tira e chi deve essere "trascinato", ma questo fa parte
dell'essere dei componenti la Comunità stessa: ho sostenuto più di una volta
che il MASCI deve essere aperto a tutti, ma non è detto che sia per tutti;
pertanto chi dopo un pò di tempo non si riconosce nelle regole e nello
spirito, può anche tranquillamente andarsene, senza aver paura di diminuire
il numero degli iscritti, e quindi delle quote associative (tagli alle
spese, essenzialità). In questo sono anche più che convinto, che passato un
paio di anni, in cui gli iscritti diminuirebbero senz'altro, il Movimento
potrebbe avere un vero sviluppo, perchè al suo interno avremmo riscoperto le
radici scout, e chi si avvicina saprebbe con esattezza cosa trovare, non
come oggi che non siamo né carne né pesce...... Il malcontento che serpeggia
nelle Comunità nasce proprio da questo: disinteresse verso le Comunità da
parte degli organi centrali, che si ricordano di loro solo per incontri
megalattici, con costi megalattici.
Dino Di Cicco, che conosco personalmente e che stimo, ha ragione, ma la
base del Movimento è la Comunità, e se questa non funziona o funziona male,
il Regionale può ben poco. Le attività delle Comunità e quelle della
Regione, devono essere una simbiosi, andare di pari passo, ma non succeda
mai che la Regione si sostituisca alla Comunità.
Tu parli di malessere del MASCI: sono più che convinto che se non si
cambia rotta ( e mi sento di "predire" che non si cambierà, anzi ....)
questo malessere aumenterà, la forbice tra gli organi nazionali e la base si
allargherà sempre di più: un pò alla volta il MOVIMENTO diventerà
ASSOCIAZIONE (tanto per la maggior parte degli iscritti non c'è differenza);
così il verticismo sarà accentuato e tutto sarà programmato ed imposto dal
centrale e l'autonomia delle Comunità sparirà...
Sono ancora quello del bicchiere mezzo vuoto ??? forse.......
Ciao e divertiti anche per me, se puoi.
Buona strada
Paolo Magnoni
Maggiori informazioni sulla lista
Masci