[Masci] Lettera aperta ai membri del Comitato Scout Mondiale/1

[Stefano Orlandi]

Questa è la lettera ufficiale che le associazioni scout "dissidenti" hanno
inviato agli organismi mondiali per annunciare la loro posizione.( Fonte:
lista tuttoscout)
Ciao
Stefano


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Lettera aperta ai membri del Comitato Scout Mondiale
AGGIORNATA al 19 ottobre 2007
Copie inviate a:
. National Scout Organisation (Organizzazioni Nazionali dello Scoutismo)
. Responsabili dei Comitati Regionali
. Direttori Regionali
Dalle NSO di: Austria, Bangladesh, Grecia, Hong Kong, India, Indonesia,
Svezia, Pakistan, Filippine, Singapore,
Thailandia, Inghilterra, USA
19 ottobre 2007
Cari compagni Scout,
Vi scriviamo per condividere le nostre preoccupazioni e chiedervi di agire
per risolverle, cosa che crediamo possa
portare a un migliore supporto alle Organizzazioni Scout Mondiali (NSO) e
una Organizzazione Mondiale più
trasparente.
Ci siamo impegnati nel cercare una chiara, coerente e unitaria visione di
ciò che il WSC (World Scout Committee)
e il WSB (World Scout Bureau) possono fare insieme per il bene delle diverse
NSO, e per garantire che tale
visione sia sostenuta dalla governance e da una gestione "adatta allo scopo"
.
Ci vogliamo inoltre adoperare per far sì che l'imminente World Scout
Conference si sforzi principalmente di
supportare le NSO nella loro crescita e sviluppo, piuttosto che occuparsi
ancora una volta di problemi interni.
Alcuni problemi specifici che ci preoccupano:
Attualmente c'è troppa enfasi sul controllo piuttosto che sul dare poteri o
supporto alle NSO. Le azioni e i
progetti appaiono sensibilmente sempre più centrati sul WSB invece che sulle
NSO. Per esempio:
. C'è una tendenza a centralizzare l'ufficio mondiale, invece di
decentralizzarlo collocando attività e risorse
negli uffici regionali, dove i team regionali e le reti possono concentrarsi
in maniera più efficiente a
supportare le diverse NSO.
. C'è un sempre più marcato accento sull'uso delle strutture regionali di
volontari per implementare
decisioni centrali, invece che costituire un forum per lo sviluppo e il
supporto delle NSO e per
promuovere la democrazia e la collaborazione tra pari all'interno del
Movimento.
. Fino a oggi il WSB non è stato in grado di fornire servizi di supporto
adeguati alle NSO, specialmente
per quanto riguarda gli aiuti diretti per la crescita del Movimento.
. Pur comprendendo i benefici positivi dello sviluppo di un marchio
unificato dello Scoutismo Mondiale e
una identità visiva comune, la strategia di branding appare troppo
concentrata sul controllo centralizzato.
L'accento posto sull'ipotesi di realizzare guadagni attraverso le licenze
costituisce un forte disincentivo
per le NSO, che devono sviluppare il brand nelle loro zone. Il compito del
WSB dovrebbe essere quello
di supportare le NSO nella presentazione di un marchio mondiale e di un'
identità all'interno delle
caratteristiche delle diverse nazioni.
. La recente proposta e le successive decisioni sulle nuove Linee Guida e i
Requisiti Minimi per le NSO
che organizzano eventi mondiali appaiono unilaterali, e sono state scritte
senza aver consultato le NSO.
Invece di concentrarsi su come si possa dare supporto a queste NSO che ne
fanno domanda (come il
Mozambico per il World Moot, annullato recentemente), l'impressione è quella
di un ufficio centrale che
cerca di interferire senza accettare le proprie responsabilità, promuove i
propri interessi e impone oneri
finanziari aggiungiti ingiustificati.
Problemi di governance
Non c'è stata alcuna valutazione aperta e trasparente del rendimento del WSC
e del WSB, e non ci sono prove
che anche la limitata valutazione interna abbia prodotto qualsiasi
cambiamento significativo. Questa pratica di
buona governance esiste in molte NSO, e ci aspettiamo lo stesso da parte dei
nostri organi mondiali.