[Masci] R: R: R: R: SCRIPTA.. per Emilio

[Boito Emilio]

Innanzitutto grazie di cuore per le piccole vie che indichi per affrontare
seriamente il tema. In secondo luogo mi auguro che, se ognuno entra, per
così dire, nell'abito altrui, insieme potremo arrivare ad un chiarimento
reciproco e, forse, a Dio piacendo, essere d'aiuto e consolazione per
qualcuno. Emilio Boito - Comunità "I Salvans" Bolzano

-----Messaggio originale-----
Da: masci-bounces a scoutnet.org [mailto:masci-bounces a scoutnet.org] Per conto
di Giovanni Caluri
Inviato: venerdì 18 gennaio 2008 23.07
A: 'Discussioni sul MASCI'
Oggetto: [Masci] R: R: R: SCRIPTA.. per Emilio

> -----Messaggio originale-----
> Da: masci-bounces a scoutnet.org 
> [mailto:masci-bounces a scoutnet.org] Per conto di Boito Emilio
> Inviato: venerdì 18 gennaio 2008 16:52
> A: 'Discussioni sul MASCI'
> Oggetto: [Masci] R: R: SCRIPTA................
> 
> Io mi posso mettere tra i 96 lettori. Sì, qualche volta ho 
> risposto, ma senza alcun riscontro per un inizio di 
> dialogo tra persone tese alla ricerca della verità.
> Molto spesso, nello scrivere, siamo portati ad esaltare il
> nostro io, la nostra erudizione, la nostra esperienza o 
> sapere scientifico o tanto altro.
> Personalmente, per un dialogo sereno e pacato, ritengo
> che ogni partecipante dovrebbe cercare di estraniarsi
> da tutto ciò e mettersi in attento ascolto allo
> scritto altrui.

Ricerca della verità a parte, la funzione per cui questa
M-L voluta visibile dalla rete e quindi con buona pace 
di chi non l'ha ancora capita, pubblica, in quanto 
pubbicata ed accessibile da chiunque, fu quella di
"Fuoco di bivacco".
Non quello fatto di "scemette" fatte da "Lupettoni", come
li ha battezzati Pino.
Come il vero "fuoco di bivacco", attorno cui ci si ritrova 
la sera, stanchi da una marcia o dal lavoro.
Dove si parla di tutto, e se a parlare è qualcuno che
conosce l'argomento e lo sa esporre bene, si ascolta e
si impara.
Dove si è contenti di poter trasferire delle notizie
o conoscenze che possono essere utili agli altri.
dove nessuno è maestro, ma tutti vengono per ascoltare
ed imparare qualcosa di nuovo.

> In caso contrario, il dubbioso, colui che avanza 
> perplessità o altro si può sentire messo sotto il 
> microscopio ed analizzato.
Puo' essere buona scuola anche doversi confrontare con
personaggi decisi, in fin dei conti la scherma la si
impara incrociando il ferro con avversari veri, non
con manichini.

> Questo mio scritto prende spunto da ciò che Giovanni Caluri
> propone su argomenti da trattare.
Più che altro argomenti dei quali è stato lanciato il tema,
hanno avuto uno, due interventi, ma, arrivati al momento di
intervenire attivamente, nessuno ha proseguito. 

> Ebbene, un argomento che personalmente mi sta profondamente
> a cuore è la posizione dei separati e divorziati nella
> Chiesa.
> Concordo pienamente sui contenuti della dogmatica, 
> tuttavia, nella realtà dei diversi matrimoni cristiani,
> mi sorgono alcune perplessità legate a prima e dopo il
> sacramento ed alla realtà dell'amore profondo di Dio
> verso ogni Sua creatura di cui vuole la felicità.
> Tale perplessità non riguarda ovviamente coloro che
> si separano e divorziano per comodo o per
> motivi prettamente umani.
> Essa riguarda soprattutto i profondi sensi di colpa che
> albergano nei divorziati, nella sofferenza acuta nel
> "sentirsi" abbandonati e, spesso, giudicati dalla 
> Comunità cristiana:
> Mi piacerebbe aprire un sereno dialogo in piena carità e 
> rispetto di un tema che racchiude in sé serie 
> problematiche di dolore e richiesta di chiarezza.
Il tema è tema pesante e tutto da esplorare.
Un sito in cui puoi trovare alcune risposte è
http://didaskaleion.murialdo.org/

Una delle tracce di riflessione (non la trovi così costruita
sul sito, ma poi te la autocostruici, dopo aver capito)
è questa: I cristiani (inclusi alcuni preti), sovente non
hanno cercato di capire in cosa credono.
Non hanno chiaro neppure quale sia il fondamento del
cristianesimo.
Molti di coloro che (abbandonati) si trovano a disagio,
non hanno mai sentito parlare ad esempio di "Privilegio
Paolino". Ma la cosa peggiore è che anche molti preti
ne hanno scordato l'esistenza, se mai l'hanno studiato.
e intanto i poveretti si macerano nei dubbi.
E questo tanto per sistemare "gli aspetti legali".
L'altro aspetto, quello che citi tu, l'amore di Dio per
tutti i suoi figli, É parte di un altro bagaglio,
che si puo' trovare ad esempio in una buona lettura di
Romani 14. certo, lì si parla di verdure e di carne
sacrificata agli idoli, ma la lettura che potrebbe
dartene, tanto per citare qualcuno, Giorgio Lobbia, 
potrebbe essere di grando aiuto a coloro che tu citi

E anche questo vedrai che finirà come tutti gli
argomenti lanciati finora.
Peccato....

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-_______     _______-
(-_-<_  \   /  _>-_-)
...-_-<_ \ / _>-_-
.......GioVanni-  Caluri

Giovanni.Caluri a alice.it
(Lupo Volante)
ScoutTag Regina Margherita (TO) (MASCI) A.S. 


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