[Masci] R: E' PROPRIO UNA FAVOLA ?

[Guido Vinciguerra]

Anche a me  è arrivato l'invito per la presentazione della "indagine
conoscitiva sui rover e scolte di Roverway 2006" che è stato presentato
sabato 15 marzo a Firenze , Palazzo Medici Riccardi, Sala Luca Giordano
dalle h. 10 alle ore 13, dove la presentazione della ricerca è fatta da
ricercatori dell'Istituto degli Innocenti, con un filmato su Roverway06 e
testimonianze dei ragazzi e le conclusioni di Pier Virgilio Dastoli,
Direttore della Rappresentanza Commissione europea in Italia e Chiara
Sapigni Presidente della Federazione Italiana Scoutismo., con rinfresco
successivo.
L'invito mi è stato mandato da un mio ex compagno di scuola psicologo e
docente universitario che si occupa,  tra l'altro, di educazione per adulti
(pensavo pure di coinvolgerlo nelle nostre attività) e che collabora con
l'Istituto degli innocenti di Firenze, autore della ricerca.
Non ci sono andato perché si svolgeva a Firenze ed io abito a Genova.

Già a ottobre 2007 ho ricevuto a casa dall'Istituto degli Innocenti il
documento dello studio pubblicato in lingua inglese, ricco di dati e grafici
che consegnerò al Centro Studi Mario Mazza.  

Definire lo studio "un'inchiesta manipolata" mi sembra fuorviante quanto il
servizio di Italia 1 visibile all'indirizzo
http://www.video.mediaset.it/video.html?sito=studioaperto&data=2008/03/16&id
=35955&categoria=edizione/servizio&from=email
Come segnalato da Raffaele di Trieste.

Non siamo noi che diamo il patentino di "Associazione ecclesiale"
all'Agesci. Faccio notare che l'indagine conoscitiva riguarda i Rover e le
Scolte, non i Capi. Sono questi ultimi che devono aver fatto le scelte per
essere educatori in associazione, non ragazzi! Anch'io credo la Chiesa una
Santa e Cattolica e rimane tale anche se sono e siamo tutti peccatori. Allo
stesso modo l'Agesci rimane associazione ecclesiale finchè persegue il suo
fine, a prescindere dai limiti delle persone.

Mi meraviglio che ci sia chi si meraviglia... La realtà è sotto gli occhi di
tutti e i Rover e le Scolte di oggi sono i nostri figli.
Se sono così è colpa dei loro Capi?.... Anche questi sono i nostri figli un
po' più grandi.... Allora è colpa della "società"?.... Anche di questa ne
facciamo parte.... Allora è colpa della televisione?.... Sappiamo chi ha in
mano il mezzo, ma non facciamo nulla per cambiarla....
Forse allora è colpa nostra, delle nostre famiglie e di tutto questo.
Viviamo in questa società con le sue contraddizioni e non possiamo
aspettarci che i giovani europei siano collocati fuori dalla realtà.
Rimbocchiamoci le maniche e aiutiamo i nostri figli a crescere. Non sempre
il risultato è perfetto, ma sicuramente una buona componente della riuscita
dipende da noi genitori.

Concluderei condividendo le affermazioni del presidente della PROVINCIA DI
FIRENZE: «Lo scout di oggi non corrisponde all'identikit moralista della
giovane marmotta, ma è un ragazzo come gli altri che vive le contraddizioni
del suo tempo. Il punto vero è riuscire a dare una proposta educativa forte
a una generazione spesso privata di maestri e di punti di riferimento. Lo
scoutismo è una proposta di grande efficacia»
saluti
Guido Vinciguerra
Comunità Masci Valpolcevera - Genova


-----Messaggio originale-----
Da: masci-bounces a scoutnet.org [mailto:masci-bounces a scoutnet.org] Per conto
di Romano Forleo
Inviato: mercoledì 19 marzo 2008 13.40
A: Discussioni sul MASCI
Oggetto: Re: [Masci] E' PROPRIO UNA FAVOLA ?

E' bene che si sappia che on Europa la problematica sessuale  fra gli
adolescenti è quella descritta e che anche nelle nostre scuola sta avanzando
il problema della droga : Anche fra le persone del MASCi ci sono divorzoagto
(anche fra preti sposati....), e i Capi  hanno una percentuale  (minore
rispetto ai loro coetanei  di coppie di fatto, separazopne e
divorzi....molti dei nostri figli hann o questi problemi..... L'inchiesta
riguarda i giovani credenti e no, e fra i credenti che stanno nei nostri
clans molti sono pieni di problematiche di fede e di proble,mi
etici......Solo pochi degli intervistato erano AGESCI....giovani rovers e
novizi rovers che iniziano il lungo cammino  di passaggio fra Eros e
Agape......
 giornalisti ovviamente    gtiocano sullo scandalo....e fra noi più che 
50enni, come va la vita coniugale.....siete tutti arrivati all'AGAPE ?Romano
----- Original Message -----
From: "Antonio Fachin" <mangh1947 a hotmail.com>
To: "Discussioni sul MASCI" <masci a scoutnet.org>
Sent: Wednesday, March 19, 2008 12:58 PM
Subject: Re: [Masci] E' PROPRIO UNA FAVOLA ?



Personalmente ci credo nell'AGESCI ed ho la più completa fiducia, se una
inchiesta (manipolata) può affermare delle negatività, ciò non vuol dire
nulla e nemmeno un fallimento educativo.... è un lavoro in corso!! Una
realtà conscia in cui molti adulti e giovani adulti si spendono per crescere
e far crescere. E se farebbero un'inchiesta sul MASCI cosa ne scaturirebbe? 
Eppure siamo quì a lavorare sulla nostra Fo.Pe. e nella testimonianza.
E' un fallimento?
buine strade
   toni di pradaman> From: masci.nardi a libero.it> To: masci a scoutnet.org>
Date: Wed, 19 Mar 2008 11:52:17 +0100> Subject: [Masci] E' PROPRIO UNA
FAVOLA ?> > SE NON FOSSE UNA FAVOLA ?> DOVREMMO CHIEDERCI SE L'AGESCI E' 
ANCORA UNA ASSOCIAZIONE ECCLESIALE.> O NO ?> > dal Corsera di Domenica u.s.>
> Corriere della Sera> > Cronache : Domenica 16.3.2008> > > > La ricerca: 
Intervistati 2.500 ragazzi di 25 Paesi europei Anche gli scout cambiano:la
trasgressione non è tabù Sì ai tradimenti anche dopo le nozze e alle droghe
leggere. Il 39% non esclude l'aborto.> > FIRENZE - I capi, da vecchi lupi,
li avevano annusati da tempo questi datiatipici. Perché sapevano bene che
dietro l'apparenza delle camicie con i distintivi e i pantaloncini corti,
dei fazzoletti annodati e dei cappelli, e sotto il rito dei saluti militari
con tre dita invece delle quattro del soldato, si nascondevano ragazzi veri.

E tra loro adolescenti inquieti, con tutte le problematiche e i turbamenti
dell'età, e tanta voglia di trasgredire. Scout (la maggioranza cattolici)
che al 90% accettano il sesso prima del matrimonio e al 39% non escludono
l'aborto. Che all'82% ritengono possibile ubriacarsi e (il 47% degli
intervistati) fumare marijuana. E, ancora, ragazzi che accettano (al 90%) il
sesso prematrimoniale, non escludono a priori scappatelle con persone
sposate e persino tradimenti dopo il fatidico sì davanti al prete. Sono i
dati di una ricerca, promossa dalla Federazione italiana scautismo, con il
sostegno della Provincia di Firenze, realizzata dall'Istituto degli
Innocenti di Firenze su un campione di oltre 2500 scout rover, giovani tra i
16 e 21 anni provenienti da venticinque Paesi europei (la maggioranza erano
italiani) divisi a metà tra maschi e femmine e per due terzi di religione
cattolica. I rover, due anni fa, parteciparono a Firenze al Roverway, un
meeting europeo. E qui furono intervistati con tanto di questionario su più
problematiche. Tra queste anche la trasgressione. I dati sono stati
elaborati per cercare di tracciare l'identikit del giovane esploratore
moderno. «Ma adesso non dite che lo scout del terzo millennio è trasgressivo
- dice Laura Galimberti, responsabile del Roverway italiano -. 
I dati raccolti sono perfettamente in linea con quelli dei coetanei senza
fazzoletto. Con qualcosa in più, forse: l'importanza di una pedagogia,
quella scout, che apre ai ragazzi grandi orizzonti ideali e li fa guardare
al futuro con ottimismo ed entusiasmo». Il presente è un po' meno sublime. 
Almeno secondo il sondaggio. La legalità su Internet, per esempio, non
sembra essere un «pensiero forte» per lo scout: il 91% dichiara di poter
usare materiale pirata senza problemi. Anche sulle droghe (quelle leggere)
quasi la metà degli intervistati (47%) ritiene possibile fumare uno
spinello. E la filosofia scout? Alla fine c'è, eccome. Aiutare il prossimo è
un valore in assoluto per l'85% dei ragazzi, l'86% crede nella famiglia e la
maggioranza (dal 60 al 70%) pure nella scuola e nel volontariato. Agli
ultimi posti invece l'esploratore mette la politica (avversa al 75% dei
ragazzi) e pure il sindacato (bocciato dal 60% di quanti hanno risposto al
questionario). Matteo> > Renzi, presidente provincia, ex capo scout, non è
sorpreso: «Lo scout di oggi non corrisponde all'identikit moralista della
giovane marmotta, ma è un ragazzo come gli altri che vive le contraddizioni
del suo tempo. Il punto vero è riuscire a dare una proposta educativa forte
a una generazione spesso privata di maestri e di punti di riferimento. Lo
scoutismo è una proposta di grande efficacia».> > Marco Gasperetti >
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