[Masci] Dichiarazione CN del MASCI
Giuseppe Prochilo
g.prochilo a tin.it
Gio 22 Maggio 2008 15:24:01 CEST
Il C.N. ha dato mandato al Presidente e ha sottoscritto all'unanimità quanto segue. Forse non servirà a niente, ma rispetto al passato mi induce a guardare al Masci sentendolo molto più vicino al mio modo di pensare e manifestare la mia appartenenza allo scoutismo.
Buona strada.
Pino Prochilo - Scout Adulto
ScouTag - Comunità S.Giorgio - MASCI Modena
MOVIMENTO ADULTI SCOUT CATTOLICI ITALIANI
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Il Consiglio Nazionale
Il Consiglio Nazionale del MASCI (Movimento Adulti Scout Cattolici Italiani, riunito a Roma nei giorni 16 17 18 maggio, ha riletto con preoccupazione alcuni avvenimenti evidenziati dalla cronaca del nostro paese in queste ultime settimane e le valutazioni che di tali episodi sono state proposte all'opinione pubblica.
Di fronte a tali episodi, ci siamo sentiti interpellati quale organismo rappresentativo di un movimento che ha per missione l'educazione degli adulti e come valore di riferimento la Legge degli Scout e delle Guide che al 4° articolo recita "La Guida e lo Scout sono amici di tutti e fratelli di ogni altra Guida e Scout".
Partendo da questo, il Consiglio Nazionale osserva l'affacciarsi di una pericolosa deriva che sembra subordinare il giudizio, circa la gravità dei fatti e la responsabilità di atti efferati, alle origini o alla appartenenza etnica e culturale degli autori.
Nello stesso tempo è chiara una ambigua tendenza a mitigare il giudizio o a esitare a schierarsi senza reticenze dalla parte delle vittime, nel caso in cui la responsabilità sia fatta risalire a persone di origine italiana e/o appartenenti a "buone famiglie".
Tutto ciò è colpevolmente amplificato dall'atteggiamento di molti "media" che, con una modalità comunicativa censurabile, induce contraddittoriamente ad atteggiamenti di sostanziale indifferenza, a fronte di una legittima indignazione, riservata quasi esclusivamente ai casi in cui gli autori sono appartenenti a particolari comunità "estranee".
Questo andamento stravolge gli stessi principi di legalità ed uguaglianza sanciti dalla nostra Costituzione repubblicana.
E' ferma convinzione del Consiglio Nazionale del MASCI che non sia in nessun modo accettabile permettere il ritorno di quelle culture, che si credevano definitivamente superate: culture in cui le persone sono giudicate per il colore della pelle, per la provenienza, per le etnie di appartenenza e non per gli atti compiuti.
Per questi motivi il Consiglio Nazionale del MASCI invita ogni Adulto Scout ed ogni cittadino a promuovere con i propri atteggiamenti, e con le proprie parole, là dove vive ed opera, quei valori che pongono nel rispetto della persona, di tutte le persone (senza distinzione di razza, di colore, di sesso, di fede religiosa e di cultura) l'unico investimento capace di fare delle nostre città e dei nostri paesi "luoghi sicuri" nei quali ognuno può realizzare il proprio progetto di vita.
Per il Consiglio Nazionale
Il Presidente
Riccardo Della Rocca
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