[Masci] R: R: ringraziamenti

[Giovanni Caluri]

> -----Messaggio originale-----
> Da: masci-bounces a scoutnet.org 
> [mailto:masci-bounces a scoutnet.org] Per conto di Giuseppe
> Inviato: lunedì 9 giugno 2008 17:01
> A: Discussioni sul MASCI [italiano]
> Oggetto: [Masci] R: ringraziamenti
> 
> Quanta faciloneria!
> Dimostrami dati alla mano della bontà del nucleare, poi 
> possiamo riparlarne...
> :)

Caro Giuseppe, prima di accusare qualcuno di faciloneria,
abbi almeno la bontà di cercare di capire quale sia il
grado di informazione e conoscenza della materiadi 
chi scrive.
Nei miei 45 anni di lavoro a pagamento (ho cominciato
a 15 in officina e a 60 ho presentato il conto al Fondo
Speciale telefonici come ricercatore), mi sono trovato a 
progettare impianti ed impiantistica dal 1960 al 1968.
Sia in Italia sia a Mogadiscio dove gli impianti e la 
centrale elettrica di uno stabilimento alimentare,
che non mi sono limitato a progettare, ma anche a 
costruire e far funzionare,  mi risulta siano rimasti in
buon funzionamento fino alla demolizione avvenuta per
costruire il nuovo porto.
Mi sono abbastanza noti quindi i problemi legati agli
impianti di generazione elettrica in generale.
Per lo specifico poi del nucleare, ti chiedo se, senza
andare o mandare a cercare in rete, la sigla TMI ti dice 
nulla.
Detto ciò, puoi documentarti a scelta su una quantità 
di siti specifici.
Ti consiglio anche la lettura di un libro che la 
comunità di Franco Vecchiocattivi ha letto accuratamente
(se ti serve un docente universitario come conferma,
spero che almeno lui non lo accusi di faciloneria, solo
percè le sue idee e le mie coincidono), Il libro si intitola
"Le bugie degli ambientalisti". (ha un secondo volume)
É stato scritto da due giornalisti curiosi, che hanno
smontato pezzo a pezzo tutta una serie di luoghi comuni
agli ambientalisti e ai verdi. A volte no solo il re è nudo,
ma anche i generali rivoluzionari.


Quanto ad Ambra, 
>  Vivo a Trieste, vicino alla Slovenia dove pochi giorni fa c'è stato
>  l'allarme per la centrale nucleare di Krsko. Ho saputo la notizia a
>  mezzanotte e ti assicuro che ho provato angoscia,
[...]
> avevano dato (un'esercitazione) è stato dimostrato che erano una bugia...
> menomale che non è successo niente di grave. Se lo fosse stato forse oggi
> non sarei qui a scriverti...

Come professionalmente sai, ci sono tanti modi di propinare notizie
e un buon psicologo dovrebbe sapere come si possa far diventare
attentato dinamitardo l'esplosione di un petardo.
Basta dare la notizia in un certo modo.
É andata così anche questa volta, basta leggere certe testate
di certi giornali ed l'incidente nucleare è servito su un piatto
di ... fango.
Una pompa che perde, in altri posti, è solo una grana per le ore
di fermo macchina. Per Krsko non si è trattato di nulla di più
grave, solo è accaduto in una centrale nucleare, ed ora che il
petrolio va alle stelle e se ne riparla, è il momento di tirar
fuori le scorregge di topo e farle diventare uragani.
Ma, dal momento che lì dentro ci sono operatori competenti,
applicando protocolli seri in maniera responsabile, è stato
spento il reattore e si procederà alla riparazione.
Con un po' di sorriso è un guasto paragonabile al cesso guasto
che sta orbitando sulle nostre teste e che richiede un astronauta
che sappia fare l'idraulico (o un idraulico che voglia fare 
l'astronauta)
Il satellite non ci cade in testa perchè il cesso è guasto.

> Non sono d'accordo con i Verdi ma neanche con i vostri toni.
I miei sono i toni di chi ne ha le scatole piene della 
mistificazione di certa gente, ambientalista solo 
nell'etichetta (ricordo i signori di "Goletta Verde" che per
vedere i mondiali di calcio hanno tenuto il diesel acceso 
nel porto di Ponza per quattro ore consecutive)
Quanto al resto lo trovi nella mail di risposta a Paolo.