[Masci] 3° racconto (segue dal 12 -2)

[babbolupo]

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3° capitolo       DAI RACCONTI DI BABBO LUPO
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  La vita della comunità si svolgeva secondo la regola: <<Tutto, tutti
insieme>>. Certo ognuno aveva una sua famiglia (qualcuno anche due); tutti
avevano loro amici ma ogni tanto giocavano insieme, cantavano insieme,
lavoravano insieme, oddio qualcuno aveva problemi ad essere presente ai
lavori da fare assieme, a motivo del proprio lavoro! Però ai campi estivi,
dormivano insieme (più che altro russavano assieme), ridevano insieme,
cucinavano assieme, mangiavano insieme ed anche i loro cani, partecipavano
assieme agli altri cani degli altri adulti che, stavano assieme (com’erano
lontani i giorni delle assemblee giovanili, allora c’erano i rover a fare
il Kinderain per quei capi che portavano  appresso il figlio); si, c’era
chi cucinava e  
chi no, eccetera
 Il nostro Cocci si chiedeva spesso
perché “Comunità”?
  Si chiedeva poi, se i dubbi li avesse solo lui oppure




 Ma in effetti
tutti sti problemi prima di entrare nel formicaio, non c’erano; o si?
veramente, sembravano esser sorti più da quando frequentava che quando non
lo faceva. Prima c'erano altri ...amici; si quelli erano Amici e questi?
beh questi erano fratelli e ... sorelle. peccato che Cocci fosse figlio
unico, sua madre aveva avuto una gravidanza lunga e faticosa; aveva deciso
di non evere altri figli.
     Allora era vero: una cosa non la cerchi fino a che ti accorgi di non
averla più. Bhè ora c’era e forse era meglio cominciare a rovesciare le
tasche, o in fondo allo zaino.
  Di tempo ora ce n’era e tante erano le cose da fare e farle <<insieme>>
le rendeva sempre nuove, come se mai prima di allora conosciute. I ricordi
sbiadiscono, col tempo ciò che al momento sembrava bianco rivelano le loro
sfumature e sopratutto i colori e tanto per dare un'idea di cosa può fare
il tempo;  un politico(che era stato da ragazzo negli scouts) durante un
suo sproloquio mentre si stava intitolando un parco al fondatore, ebbe a
dire, che B.P. avrebbe detto:
<<“ Se non vi è possibile fare nulla per il mondo, lasciate tutto come
l’avete trovato ! “>>  ora dico io, forse era distratto durante il
“trapasso” (delle nozioni, intendo), fatto stà che un messaggio così
importante non era passato; cioè era passato ma i colori erano del tutto
diversi da quelli veri,e così sembrava tutto il contrario di quello che
B.P. voleva dire, immagino.        

    

(
dai racconti di nonna/o coccinella ediz. Riservata ai  M,A,S,C;I.  (Mi,
Acciughe, Shiba, Cocci; Insieme) la lettura è sconsigliata a chi è in cura
dell’Alzaimer.

buona strada babbolupo