[Masci] R: ....... Parliamo?

[giovanni.caluri a alice.it]

> -----Messaggio originale-----

> Da: masci-bounces a scoutnet.org 

> [mailto:masci-bounces a scoutnet.org <mailto:masci-bounces a scoutnet.org> ] Per conto di babbolupo

> Inviato: mercoledì 30 luglio 2008 20:34

> A: masci a scoutnet.org

> Oggetto: Re: [Masci] ....... Parliamo?

> Giovanni Caluri wrote:

> 

> > > -----Messaggio originale-----

> > > Da: masci-bounces a scoutnet.org 

> > > [mailto:masci-bounces a scoutnet.org <mailto:masci-bounces a scoutnet.org> ] Per conto di Giuseppe Prochilo

> > > Inviato: domenica 27 luglio 2008 20:00

> > > A: Masci Lista e-mail

> > > Oggetto: [Masci] Parliamo?

> > > 

> > > I tentativi di "educare il popolino non proveniente dallo 

> > > scoutismo giovanile" per mezzo di articoli.

> > > Qui pecchiamo di superficialità e ci poniamo in posizione 

> > > di superiorità, "perchè noi sappiamo". [...snip]

> > > Non conosco Carlo Speca della Comunità di Teramo, 

> > > ma qualcuno gli dovrebbe spiegare che lo Scoutismo 

> > > Adulto si differenzia dallo Scoutismo Giovanile

> > > per i contenuti, che la legge scout ha un diverso 

> > > impatto tra ragazzo e adulto, che non è grave per un adulto 

> > > non sapere cosa è "una forcella scout". 

> > > L'importante è avere la consapevolezza che sto bonificando 

> > > un terreno perchè sono ispirato da principi e valori scout.

> > [giovanni] 

> > ........ Fare i giochini come ragazzini, compresi sciocchi ed

> > improbabili giochini di travestimenti? bah, mi sembra riduttivo.

> 

> se mentre cerchiamo di capire, almeno chi non è stato scaut 

> in gioventù, lo facciamo giocare? mi pare che sia un lato

> dello scautismo che anche ad una ..certa età non faccia male;

> anzi....! 

L'ho detto, mi sembra un metodo sciocchino e riduttivo.

Pur senza perdere la serenità ed il sorriso e una qualche

forma ludica,

"1 Per ogni cosa c`è il suo momento, 

il suo tempo per ogni faccenda sotto il cielo.

2 C'è un tempo per nascere e un tempo per morire,

un tempo per piantare e un tempo per sradicare le piante.

...

un tempo per demolire e un tempo per costruire.

4 Un tempo per piangere e un tempo per ridere,

un tempo per gemere e un tempo per ballare.

...

6 Un tempo per cercare e un tempo per perdere,

un tempo per serbare e un tempo per buttar via.

...

un tempo per tacere e un tempo per parlare."

Qoelet: Capitolo 3

Si possonono trovare modi e tempi di distensione, senza

le penose scemette o travestimenti che giudico poco degni

a dei signori che stanno scoprendo lo scoutismo da adulti 

[...]

> 

> > Far servizio presso una CoCa, stando vicini ai problemi dei capi

> > (proibito interferire!!!!) e aiutandoli, vivendo con essi

> > un campo, un'uscita, e cercando di capire come funziona tra e per

> > i ragazzi e poi cercar di capire (mai da soli) come adattare

> > certe cose allo spirito degli adulti?

> > Forse potrebbe funzionare.

> 

> Scusa chi dovrebbe "cercare di capire tra e per i ragazzi?" 

> quelli che non sono stati scaut da ragazzi;

> potrebbero imparare qualcosa, ma dovrebbero

> comunque fare " i giochini come ragazzini", insieme a loro poi come

> potrebbero capire ed adattare certe cose allo spirito degli adulti?

Un disegno val più di mille parole, osservare un gesto può insegnare 

quanto un libro.

Facendo servizio (anche da cambusiere o logista) "vivi" in mezzo

ai giovani e puoi apprezzare le attività, non necessariamente

inserendoti nei loro giochi. 

Per me fu illuminante il servizio come logista ai Piani di Pezza.

Esperienza formidabile dove il dispiegamento del MASCI, e di tanti

A.S. (tra l'altro coordinati proprio da Riccardo), dette modo a

molti Adulti non provenienti dallo scoutismo e che si avvicinavano

ad esso proprio in quell'occasione, di capire i molti lati educativi

del metodo, "gli" stili (provenendo da regioni e realtà diverse).

Eravamo provenienti da tutte le regioni, ma lo spirito del servire

era comunque un collante che ci univa.

Nessuno, che avesse conosciuto lo scoutismo o meno da giovane,

aveva sentito la necessità di "fare un bagno di umiltà" per

indossare l'uniforme (allora la camicia era ancora quella azzurra),

tutti la vestivamo con spontaneità e senso di appartenenza.

Se anche Riccardo ritiene di non assentire qui, ci sono altri in M.L.

che c'erano e ricordano, vero Maurizio? 

E quel mese di servizio ritengo sia stato molto più fruttuoso,

per chi si stava avvicinando allo scoutismo adulto, più di 

qualunque seminario e "campo scuola" per apprendere lo scoutismo 

"dal di dentro"

> 

> > Vedi gli affetti di certe cose, e aiutato da una CoCa paziente,

> > capisci[snip]

> Stai dicendo se ho ben capito che gli adulti, sia che siano 

> stati scaut in gioventù, sia che siano digiuni di certe cose;

> debbano andare a scuola in una associazione giovanile ....

> ma per imparare poi il metodo degli adulti? 

Pensavo di essere stato chiaro per tutti. 

Evidentemente non è così, ci riprovo con altri termini.

NO, ho descritto un metodo per far osservar e capire a chi 

non è mai stato vicino allo scoutismo, il funzionamento 

"interno", del metodo "educativo" Scout PER I GIOVANI, 

per non stare a spendere tempo inutilmente in attività che 

continuo testardamente a giudicare sciocchine.

Il percorso logico del passaggio da attività dei e per i

giovani a quella degli adulti verso la società civile è un

secondo percorso che nasce (può nascere) solo da un inserimento

in una comunità di A.S. che ne abbia esperienza.

Questa è certamente una delle finalità della comunità,

facilitare il learning by doing.

 

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.......GioVanni- Caluri

Giovanni.Caluri a alice.it

(Lupo Volante)

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