[Masci] Prochilo. Parliamo?

[Romano Forleo]

Hai ragione occorre rileggere quando si scrive: Anche se considero la Lista 
un gioco per pochi di noi, occorre sforzarsi di rileggere e 
correggere.....oppure non scrivere.....Graziwe della lezione !
L'educazione permanente attraverso il metodo scout applicato alla età 
adulta, comporta temi fondamentali quali la vita di coppia, la vita sociale, 
l'educazione dei figli ecc: ( Su 5872 iscritti al MASCI nel 2007 4917 erano 
sposati 326 vedovi , gli altri/e nubili).Ed è di questo , nel modo più 
sempliuce e leggibile  ,che deve parlare il nostro giornale...
Dissento quindi su tutto quanto ciò che dici, e sopratutto nello stile
polemico e  amaro.....ma ognuno è fatto come è fatto.
Risponderò sulla rubrica sui problemi che sollevi: , riguardanti ovviamente 
la
educazione permanente della coppia.
 Romano
Interessante sarebbe anche il tema di cpme entrare nello spirito scout per 
chi non ha fatto l'esperienza scout giocanile......forse occorrerebbe 
affrontarlo in modo organico:

Ma come si fà a scrivere in modo così irrispettoso degli altri?Questa è la
ragione per cuii si viene scambiati per
polemici ed è la ragione per cui si definisce amarezza ciò che è una
semplice constatazione, contraria al modo di pensare e di essere di un
soggetto. La rivista è un giornale scout e di scoutismo si deve parlare. I
problemi di coppia così come altri mille problemi devono trovare altri spazi 
e
modalità di trattativa. Tuttavia non dedicherò più neanche un minuto del mio
tempo su
questo argomento, quanto alla rubrica non la leggo nè la leggerò.
Diverso è il problema sollecitato da Babbolupo.

......
se mentre
cerchiamo di capire, almeno chi non è stato scaut in gioventù,
lo
facciamo giocare? mi pare che sia un lato dello scautismo che anche ad
una ..certa età non faccia male; anzi....!
......
Non c'è alcuna
necessità di "capire"; non occorre fare test o condurre una indagine o
scimmiottare il tenente Colombo o il commissario tal dei tali. Chi non
è stato scout in gioventù lo ha sempre dichiarato semplicemente senza
vergognarsene (ciò è quello che ho sempre vissuto come esperienza). Se
esiste qualcuno che si vanta di essere stato scout e non lo è mai
stato, non lo scopriremo certo facendolo giocare. Quanto a giocare a
una certa età, potrei essere d'accordo, il gioco è una componente
essenziale della vita, ma a cosa far giocare un adulto? Pensiamo che i
"giochini" imparati in Branco o in Reparto abbiano valenza per gli adulti?
...........
> Far servizio presso una CoCa, stando vicini ai problemi dei capi
>
(proibito interferire!!!!) e aiutandoli, vivendo con essi
> un campo,
un'uscita, e cercando di capire come funziona tra e per
> i ragazzi e
poi cercar di capire (mai da soli) come adattare
> certe cose allo
spirito degli adulti?
> Forse potrebbe funzionare.

Scusa chi dovrebbe
"cercare di capire tra e per i ragazzi?" quelli che non
sono stati
scaut da ragazzi; potrebbero imparare qualcosa, ma dovrebbero
comunque
fare " i giochini come ragazzini", insieme a loro poi come
potrebbero
capire ed adattare certe cose allo spirito degli adulti?
.............
Qui non sono d'accordo nè con Giovanni nè con Babbolupo. Acquisire
dimestichezza con lo scoutismo in età adulta, non è possibile farlo
frequentando una Co.ca. (Comunità Capi), poichè molta metodologia è già
stata acquisita frequentando Lupetti, Esploratori e Rover. Il succo
dello scoutismo è concentrato nel "Taccuino di B.-P." che è un libro di
poche centinaia di pagine e può essere letto in pochissimo tempo. Certo
sarebbe utile anche "una Guida" all'interpretazione di alcuni
passi; ma la maggior parte non ne hanno bisogno poichè sono autoesplicativi.
Diverso; assolutamente diverso il sistema per "attualizzare il metodo scout
all'età adulta". Ciò che io chiamo "Scoutismo Adulto" non è preso in
considerazione da B.-P., anche se lo stesso in molti passi prende atto che 
ormai
ci sono milioni di adulti che hanno vissuto l'avventura dello scoutismo. 
Essere
scout per sempre " Semel Scout ...." è nella migliore delle ipotesi una 
speranza
che principi e valori appresi in gioventù ispirino l'adulto nel vivere
quotidiano. Questa visione di B.-P. è logica e corretta poichè non 
immaginava
che vi potesse essere un Movimento come il Masci, all'interno del quale 
possono
esserci persone che si accostano allo scoutismo per la prima volta in età
adulta. Da ciò nasce la necessità di avere una metodologia di approccio alla
conoscenza dello scoutismo fatta per un mondo adulto. Ripeto un esempio 
fatto
fino alla nausea; cioè l'art. 2 della legge. "La guida e lo scout sono
leali"(Agesci) - L'esploratore è leale, forte, coraggioso. (CNGEI). A parte 
il
fatto che la traduzione di Agesci e CNGEI non rispettano l'enunciato 
originale
che è: A Scout is loyal to the Queen, his country, his Scouters, his 
parents,
his employers, and to those under him. Per un ragazzo la "lealtà" si esplica 
nei
confronti degli altri avendo un certo tipo di comportamento nei rapporti
interpersonali. Nell'adulto oltre a questo può volere significare avere "un
comportamento innovativo" cercando di non "fare fesso il prossimo che è 
ormai un
comportamento ritenuto normale".
Per approfondire vi consiglio la lettura di. "La legge scout nell'età 
adulta" i
quaderni di IN CAMMINO n° 2.
Pertanto la "scuola dentro al Movimento giovanile" a mio parere non serve.
...............
> Vedi gli affetti di certe cose, e aiutato da una CoCa paziente,
> capisci la metodologia educativa di B.P., e puoi confrontarti
> co la vita da adulto che cerca di applicare gli stessi stilemi
> per la vita di adulto scout.
> Funzionerebbe?
> Boh?!
> qualcuno ci ha mai pensato ed è mai riuscito seriamente a proporlo
> ad una CoCa di mentalità aperta...
> mi piacerebbe sapere.
........................
Caro Giovanni, per anni ho fatto parte di una Co.Ca. (ero anche censito nel
Masci) e ti assicuro che il pochissimo di metodologia scout che conosco, 
l'ho
appresa in gioventù, nei miei campi col GEI a contatti con capi illuminati 
che
provevdevano al "trapasso delle nozioni e delle tecniche" mettendole  sotto
forma di competizione per tutta la durata del campo, con la proclamazione 
finale
di vincitori e piazzati.
Buona strada.
Pino Prochilo - Scout Adulto
ScouTag - Comunità  S.Giorgio - MASCI Modena




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