[Masci] Parliamo?

[Giuseppe Prochilo]

Lascio perdere le varie intemperanze ingioiellate da refusi e rispondo a Enzo su 
alcuni temi molto stimolanti.
Mi sforzerò come sempre di esporre con la massima documentabilità a mia 
disposizione; in parole povere, parlo a nome personale e sulla base delle mie 
conoscenze che verifico prima di pubblicare.
Per inciso le due "dotte citazioni di Ambra sono entrambe errate:
A) Virgilio rispondendo a Dante dice "non ragioniam di lor, ma guarda e passa"
riferendosi agli angeli che non presero parte nè alla rivolta di Lucifero, nè
"fur fedeli a Dio". Certo la frase e il significato sono stati trasformati ed è 
divenuta una
frase ad effetto: "non ti curar di lor...." ma con tutto il contenuto 
spregiativo di superficialità acquisito, oggi
significa "fregatene!" (questo ultimo termine è molto più immediato, anche se
poco fine).
B) Mt 10,14 - Mc 6,11 - Lc 9,5 parlano di "scuotere la terra o la polvere dai
propri piedi" e nessuno di loro parla di "calzari".

----- Original Message ----- 
From: "Enzo" <babbolupo a il.it>
Newsgroups: scout.it.masci
To: <masci a scoutnet.org>
Sent: Wednesday, August 06, 2008 8:19 PM
Subject: Re: [Masci] Parliamo?


Romano Forleo wrote:

> ......... L'educazione permanente attraverso il metodo scout applicato alla
>età adulta, comporta temi fondamentali quali la vita di coppia, la vita
>sociale, l'educazione dei figli ecc: ( Su 5872 iscritti al MASCI nel 2007
>4917 erano sposati 326 vedovi , gli altri/e nubili).

non per fare polemica, ma per un chiarimento; l'ultimo dato:
<<gli altri/e nubili>>
ti consta che siano nubili/e o si vuol glissare su dati come: divorziati/e
e Conviventi...???>>
............................................... Io (pino dico:)
Questo è uno dei temi che il Masci (ufficiale) da sempre evita di affrontare. In 
molte Comunità vi sono persone divorziate, conviventi, concubini e la Comunità 
li ha accolti senza avere precise indicazioni da parte del Movimento e facendo 
"del proprio meglio" per inserirli a pieno titolo nella vita della Comunità. 
Cosa dovrebbe fare il Movimento? Assumere un atteggiamento responsabile e 
dibattere al proprio interno trovando una soluzione ed un indirizzo valido per 
tutte le Comunità. Non importa quale; potrebbe seere il divietro di censirsi nel 
Masci o l'inserimento a pieno titolo o l'inserimento con alcune "Attenzioni"; ad 
esempio fare parte della "Pattuglia  Famiglia" portando all'interno della stessa 
la propria esperienza di divorziato o convivente ed aprendo una nuova "finestra" 
al costruendo metodo Masci.
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>.......
> Interessante sarebbe anche il tema di come entrare nello spirito scout per
> chi non ha fatto l'esperienza scout giocanile......forse occorrerebbe
> affrontarlo in modo organico:

infatti é questo che non capisco come lo si possa fare. Qualcuno ha idee
precise???
............................................... Io (pino dico:)
Magari ci fossero idee precise! ma di una unica cosa PRECISA sono certo: c'è un 
"Metodo scout per Adulti" da costruire partendo da quasi zero.
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< Non intendevo, "scoprire" chi non é stato scaut; intendevo dire:
<come fa
chi non é stato scaut da ragazzo a capire quale sia la sottile linea che
ci permette di fare cose con spirito scaut
............................................... Io (pino dico:)
La linea sottile è tracciata da cento anni ed è la "legge"; cioè quell'insieme 
di principi e valori che formano la base del metodo scout. La lettura della 
stessa e la sua interpretazione, insieme agli scritti successivi di B.-P. (vedi 
Taccuino) sono stati fatti per un modo di giovanissimi, di giovani e di ragazzi. 
Certamente occorrere "leggere lo stesso materiale attualizzandolo ad un mondo di 
ADULTI OGGI".  Il metodo andrebbe attualizzato tenendo conto delle evoluzioni 
culturali che si verificano nel tempo. Oggi ognuno di noi "interpreta 
personalmente questi principi". Ciò è quello che facciamo da 54 anni. Però sono 
sicuro che la mia interpretazione si discosta moltissimo da quella di Romano 
Forleo e da quella di tanti altri; ciò è un bene o un male? Non parlo di regole 
ferree cui lo Scout Adulto dovrebbe attenersi, ma di indirizzi specifici cui 
improntare il proprio essere.
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> ci sono milioni di adulti che hanno vissuto l'avventura dello scoutismo.
> Essere
> scout per sempre " Semel Scout ...." è nella migliore delle ipotesi una
> speranza
> che principi e valori appresi in gioventù ispirino l'adulto nel vivere
> quotidiano. Questa visione di B.-P. è logica e corretta poichè non
> immaginava
> che vi potesse essere un Movimento come il Masci, all'interno del quale
> possono
> esserci persone che si accostano allo scoutismo per la prima volta in età
> adulta. Da ciò nasce la necessità di avere una metodologia di approccio alla
> conoscenza dello scoutismo fatta per un mondo adulto.

per l'appunto, quale potrebbe essere questa metodologia????
............................................... Io (pino dico:)
Se potessi rispondere a questa domanda, tutta la diatriba che si sviluppa da 
almeno 45 anni sarebbe "fuffa".
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Scusate la mia "gnuranza"
e Buona strada
Enzo S.A. Teramo

............................................... Io (pino dico:)
Non è "gnuranza" ma duvbbi che colgono chiunque, lasciando da parte la "saudage" 
per il trascorso giovanile negli scout,  si fermi un solo attimo a meditare su 
cosa voglia dire essere Scout Adulto.
Buona strada.
Pino Prochilo - Scout Adulto
ScouTag - Comunità  S.Giorgio - MASCI Modena
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