[Masci] L'appello di Missoni.

[Giovanni Caluri]

Molti di noi l'hanno già ricevuto.
se qualcuno ha tentato il Forward (inoltra)
del messaggio originale probabilmente
è stato segato dal robot, perchè in HTM
e per giunta con i crismi dei messagi di SPAM
(multilingue ecc.) 
Ritengo sia giusto inoltrarlo a tutti noi
della M.L.

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15 gennaio 2009

Cari sorelle e fratelli scout,

come  Scout vediamo in ogni altro Scout 
un fratello e una sorella, 
in ogni essere umano un amico; 
è questo il nostro impegno. 
Come “cittadini del mondo” ogni paese 
è il nostro paese, ogni popolo il nostro popolo. 
È il motivo per il quale oggi non possiamo 
e non dobbiamo restare in silenzio mentre 
i nostri amici e fratelli a Gaza vivono 
gli orrori della guerra, delle violazioni, 
sofferenze e distruzioni, con centinaia 
di morti e migliaia di feriti.

Dopo aver sperimentato gli orrori della Grande Guerra, 
B.-P. avvertì fortemente la necessità di un’educazione 
alla pace per le giovani generazioni: un’educazione che 
dovesse essere guidata, anzitutto, da 
“un senso assoluto di giustizia”. 
Nelle parole di B.-P., lo scautismo vuol dire 
“instillare nei nostri ragazzi (e ragazze), tramite 
l’esempio e la pratica, le abitudini della buona volontà, 
della tolleranza e della comprensione per gli altri”.

Non è in nostro potere di fermare la brutalità 
e il terrore, ma possiamo aiutare l’umanità a fare 
un passo avanti. Gli Scout – i veri Scout – 
dovrebbero esser capaci di superare le diversità 
e di far fronte anche a controversie e conflitti storici, 
incontrandosi reciprocamente in spirito di fraternità, 
su una base di pari dignità e diritti.

Facciamo appello a tutti gli Scout nella zona del conflitto, 
nel Medio Oriente e in ogni luogo, specialmente a coloro 
che si trovano oggi in posizione di responsabilità da ambo 
le parti, affinché si incontrino come fratelli e sorelle. 
Lasciatevi guidare “da un assoluto senso di giustizia” ed 
agite con tutte le vostre forze per rifiutare e fermare 
la guerra e il terrore. Inviate al mondo un messaggio 
di buona volontà: per avere la Pace, si inizi a costruire la Pace.

Eduardo Missoni
Ex-Segretario Generale
Organizzazione Mondiale dello Scautismo

Dominique Bénard
Ex-Vice Segretario Generale
Organizzazione Mondiale dello Scautismo
 
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Conosco, per esserci stato più volte, la
situazione di quella che per noi cristiani rimane
col nome di Terra Santa.

Situazione che è non dissimile da quellla che
fece muovere il santo Papa Urbano a chiedere
a Clèrmont che i potenti di Europa intervenissero.

Le differenze sono poche, ma pesanti.
- L'esistenza dello Stato di Israele, che è composto
  "anche" da sopravvissuti alla Shoà che hanno
  la memoria degli orrori subìti, e dai loro discendenti.
  Ma anche da persone che usan del fatto di essere
  Ebrei per acquisire ed esercitare il potere.
  E lo fanno senza scupoli, a prezzo di vite.

- Il Mar Morto che si sta prosciugando perchè lo Stato
  d'Israele intercetta quasi tutta l'acqua del Giordano
  privando tra l'altro i contadini Arabi e Palestinesi
  del diritto all'acqua.

da  qui ciò che succede:

- Alcuni arabi, musulmani per lo più, sono mossi da un 
  meccanismo di rivalsa verso coloro che si sono (ri)presi
  quelle terre che loro stessi al seguito dei califfi
  hanno conquistato (sono passati 1350 anni, ma questa è 
  la realtà), e che fino al '48 ritenevano fossero loro.
  Oggi sono incapaci di condividere con i figli di
  Israele, la terra da questi abitata per secoli, tornati 
  inseguendo in parte il sogno del ritorno,
  in parte perchè alcune potenze occidentali, hanno
  creduto di lavarsi così la coscienza nei confronti di 
  coloro che non seppero difendere, o, peggio perseguitarono.
  Questi arabi, spinti da fanatici mossi sia da fanatismo
  religioso che da fanatismo politico, si sono imbevuti
  di teorie distruttive. Da un lato si sostituiscono a
  quei servizi sociali e alla legge, mancanti perchè
  decenni di confusione li hanno resi inetti o 
  inefficienti.  Dall'altro provocano l'odiato
  "invasore" fino ad ottenere una reazione cruenta e
  spropositata... e a pagare sono i più deboli.

- Le popolazioni palestinesi, autoctone, cristiane da
  2000 anni, oppure più o meno forzatamente convertite all'Islam.
  Prese nel mezzo e come già accaduto per secoli, (specie 
  coloro che hanno saputo restare cristiani), per lo più gente
  povera, anche se forse più acculturata, schiacciati tra
  i Musulmani perchè cristiani e Israeliani perchè
  non-ebrei.

MA in questo fazzoletto di terra convivono non meno di 
quattro associazioni di scout:
- quella ebraica (ma forse sono due)
- quella musulmana
- quella cattolica (latina)
- quella ortodossa
Chi ha visto le celebrazioni del Natale a Betlemme
in Televisione, dovrebbe aver riconosciuto i ragazzi
in uniforme con i gigli ed il foulard colorati
sul sagrato della Chiesa della Natività.

Gli socut là ci sono, e si parlano anche tra loro.
Purtroppo il dialogo si spegne quando si veste 
un'uniforme per impugnare le armi.

L'appello di Urbano fece muovere l'Europa,
ma ad accoglierlo non ci furono solo personaggi
come Goffredo, che rifiutò anche solo il titolo
di "Re di Gerusalemme". Sappiamo che specie
tra i capi vi furono personaggi tutt'altro 
che limpidi
E che a fianco degli Ospedalieri, altri finirono
 per deviare dalla via della misericordia.

Saprà l'Europa di oggi essere capace di far sì
che in Terra Santa possa tornare la Giustizia? 

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(-_-<_  \   /  _>-_-)
...-_-<_ \ / _>-_-
.......GioVanni-  Caluri

Giovanni.Caluri a alice.it
(Lupo Volante)
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