[Masci] R: Il papa, la pedofilia ed i giornalisti

Gino Lucrezi gino.lucrezi a scoutnet.org
Lun 20 Set 2010 01:04:09 CEST


Giovanni Caluri  wrote:
 > >  Ahime`, il giornalismo in Italia e` specie in pericolo.
 >
 > correggo:
 > _É_ UN pericolo

Non vorrei lanciarmi in una discussione sui termini, ma quello che 
volevo dire e`:
- il giornalismo vero (quello fatto, ad esempio, da Indro Montanelli) in 
Italia e` sempre piu` raro
- il giornalismo vero non e` un pericolo
- in compenso abbiamo i Feltri che usano il "trattamento Boffo"
- quello di Feltri (che non e` il solo) e` effettivamente un pericolo
- ma non chiamiamo Feltri "giornalista" (e` stato pure sospeso dall'albo!)


 > >  Nell'articolo, quando si parla della Regina, si dimentica di
 > >  ricordare che lei e` il capo della Chiesa d'Inghilterra,
 > >  ma ho il sospetto che questa finezza sia sfuggita
 > >  anche a molti degli altri giornali, se non a tutti.
 >
 > Appunto...
 > Solo che, fino a prova contraria, queste "finezze" non sfuggono
 > per ignoranza ma per malafede...

Non sono d'accordo. Ho cercato "regina elisabetta" negli archivi online 
di Avvenire.it e pure loro dimenticano sempre di ricordare la cosa...

Evidentemente, almeno nel caso loro, e` ignoranza o distrazione. Pure il 
fatto che sia inusuale essere ricevuti all'aeroporto dal Principe 
Consorte su Avvenire non l'ho letto.


 > Già qualche tempo fa, avevo postato l'articolo di Introvigne
 > sullo stesso tema (Papa/Chiesa e pedofilia), con il solito
 > risultato... assolutamente ignorato.

Io l'avevo trovato interessante, se non ho risposto a suo tempo e` 
perche' non avevo nulla da aggiungere.


 > E non serve essere (stato) scout, fratello, zio, cugino, padre,
 > nonno di uno scout... per avere una patente di equilibrio  o
 > di imparzialità o di lealtà.

No, ma aiuta ;-)


G.



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