[Masci] R: I nostri maro' e...i nostri ministri

[Alessandro Molinario]

Carissimi,
non sono molto abituale negli interventi su questo forum ma mi pare, questa
volta, si sia andati un po' in confusione. Si è cercato di unificare tre
argomenti che avevano come unico punto di unione, in maniera un po' forzata,
la ministro Bonino. Il risultato è stata un confondere, direbbe un filosofo,
i livelli epistemiologici.

Ci sono tre argomenti interessanti e di forte significato di attualità ma
soprattutto di sostanza.

- L'amico Sergio ci ricorda come Emma Bonino fu la fautrice della legge che
legalizzò l'aborto. I metodi (come spesso sono quelli dei radicali, non
violenti nella volontà di attuazione  ma violenti nella sostanza) possono
essere discussi. Nessuno discute, invece, il problema etico legato
all'aborto. Ma, forse, non bisogna dimenticare che l'aborto non è comparso
con la legge ma la legge ha portato a galla un problema grave e presente
cui, in maniera sicuramente migliorabile , era necessario dare risposta.
Lungi da me giustificare l'aborto ma sicuramente la tutela di una donna e la
salvaguardia della sua dignità sono valori; così come è un valore cercare di
aiutarla a comprendere la bellezza di una vita. Ma chi siamo noi per
giudicare?...

- L'argomentazione sulla lobby gay. Certamente l'accelerata anche
diplomatica sull'arresto di Vladimir Luxuria può lasciare perplessi, anche a
fronte del punto successivo. Ci sono certamente azioni da parte di una certa
stampa che sembra valorizzare la scelta omosessuale rispetto a quella
eterosessuale ma non credo che si debba analizzare in questo caso il
problema sotto questo aspetto, altrimenti si ricadrebbe nello stesso errore.
Io credo che una Nazione abbia il dovere di tutelare qualsiasi cittadino
soprattutto quando incorre in problemi legati al cosiddetto reato di
opinione. Voglio credere che lo stesso possa avvenire (come è accaduto per
l'attivista di Greenpeace) per qualsiasi nostro concittadino che si batta
per i diritti di una minoranza.  Più grave mi sembra l'atteggiamento del
Governo che, al contrario di altri Governi Occidentali non ha saputo dire di
no al boicottaggio della Giornata Inaugurale dei Giochi di Sochi. Questo per
meri motivi economici.

- Gli stessi motivi che, probabilmente, sottendono alla questione dei nostri
fucilieri di Marina; qui, però, l'argomento si complica e si fa più spinoso.
Si va dalla mancata tutela di due servitori dello Stato da parte dello
stesso Stato che li invia ad un'azione sotto l'egida ONU fino ad un fatto
che oso definire inspiegabile e cioè la consegna di due soldati, che agivano
in acque internazionale, su nave italiana, da parte di un comandante che se
era in cattiva fede va processato se era incompetente spero venga
esautorato. Non voglio ancora difendere la Bonino ma ricordo che sono due
anni che Girone e La torre sono in carcere in India, senza che venga
formulato un capo d'accusa preciso ed il governo Letta è 10 mesi che è (era
) in carica. Purtroppo il peso politico dell'Italia è minimo (qualunque sia
il suo Governo) e la presenza del solo nostro Primo Ministro a Sochi lo
dimostra. Solo il Ministro Terzi aveva proposto di non rimandarli in India
ma, memori di Attilio Regolo abbiamo preferito mantenere la parola data con
uno Stato che mi pare un po' sfuggente. Un'arma, forse, ci sarebbe ed è
quella di lasciare, immediatamente, tutte le missioni ONU in cui l'Italia è
chiamata ( e non credo siano poche). Forse anche a New York qualcuno si
sveglierebbe.

Quindi cerchiamo di non trovare un obiettivo colpevole di tutto ma cerchiamo
di vedere i problemi  approfondendoli e sapendoli separare tra loro. 

Con l'augurio che La torre e Girone tornino a casa con onore , rispetto e
riconoscenza.

Alessandro


Alessandro Molinario
Castoro Geniale
Comunità Rivoli - Stella Polare
+39 3355788048
alessandro.molinario a gmail.com
indirizzo skype: alessandro_molinario





-----Messaggio originale-----
Da: masci-bounces a scoutnet.org [mailto:masci-bounces a scoutnet.org] Per conto
di giovanni caluri
Inviato: mercoledì 19 febbraio 2014 13:55
A: Discussioni sul MASCI [italiano]
Oggetto: [Masci] I nostri maro' e...i nostri ministri

Vi giro questo messaggio perchè lo ritengo significativo sopratutto
corredato dalla seconda risposta.

Se qualcuno ha di commentare lo faccia, non si limiti

--
Giovanni.Caluri a alice.it
        .---.
       (..|..)
-_______..|.._______-
(-.-<_..\.|./.._>-_-)
..-_-<_..\+/._>-_-
.......GioVanni- Caluri
(Lupo Volante)
ScoutTag Regina Margherita (TO)(MASCI) A.S.


------------------------------------------------------------
Il 17/02/2014 07:16, Johnny Lupo ha scritto:
Un agit-prop gay che infrange le leggi (ammettiamo anche che siano
ingiuste) di uno stato sovrano /_AL SUO INTERNO_/ vale più di
DUE MILITARI COMANDATI IN MISSIONE DAL PROPRIO GOVERNO
che compiano il loro dovere, IN ACQUE INTERNAZIONALI
e ingiustamente presi ostaggi prigionieri per la
stoltezza di un comandante di nave più coglione di
Schettino.

E brava la signora Bonino!
Che disgusto!



-----------------------------------------------------------------

Il 19/02/2014 01:33, Jean de Bastardon ha scritto:


E' il solito spirito che da tempo ha preso ad andare per la maggiore, da
noi in Occidente, MA MOLTO DI PIU' IN ITALIA!
Chi si macchia di un delitto, deve essere compassionato, perdonato,
giustificato, liberato, lodato, rimborsato..... e la vittima? Vada pure a
c.....are.

"Nessuno tocchi Caino"! E Abele? vada pure a farsi f.....e!

Chi è gay deve essere non soltanto accettato ma anche preso ad esempio, le
sue idee non soltanto devono potere essere espresse, ma anche sottolineate,

approvate, elogiate, propagandate. E chi invece è nell'alveo della normale
e naturale sessualità uomo/donna? E' un PIRLA, e stia ben zitto perchè se
no

viene arrestato come omofobo, e pensi soltanto ad evitare di mettere su
famiglia perchè essa è la rovina dell'umanità!!!

IL SOVVERTIMENTO DEI VALORI ha raggiunto, in Occidente e PARTICOLARMENTE IN
ITALIA, delle vette insopportabili, ma mica ce ne rendiamo conto. Chissà

quanti arrivano a capire che la crisi economica, politica, sociale che ci
ritroviamo è DIRETTAMENTE CAUSATA da questo sovvertimento di valori?

E allora che c'è da stupirsi se, a seguito dei colpi di testa di un Paese
di Straccioni che ci sequestra due militari, noi italioti non riusciamo a
farci

valere?
E' vero che la Bonino ha... ehm... "cercato" di imporsi anche con l'India,
ma ha starnazzato anche per "il/la" Luxuria, e le due cose non sono mica
sullo

stesso piano...
Viva Putin, lui le palle le ha, e grandi pure come quelle della Bonino, MA
ALMENO PER LUI LE PALLE SONO NATURALI: E' UN MASCHIO!!!!!!!!
      JdB


--------------------------------------------------------------------

Il giorno 19 febbraio 2014 10:11, <ulisse.nemo a xxxxx.it> ha scritto:


E' il 1973: la legge 194 per le interruzioni volontarie di gravianza non ha
ancora visto la luce. In sostanza: praticare aborti è un reato punito con
la

reclusione da due a cinque anni. Ma per cambiare la legge Emma Bonino fonda
il CISA, Centro d'Informazione sulla Sterilizzazione e sull'Aborto.

Attraverso il CISA Emma Bonino pratica in quegli anni 10.141 aborti
illegali. Un numero reclamato con fierezza, Emma Bonino giunge anche ad

autodenunciarsi alle autorità per procurato aborto. Con un piccolo
dettaglio: il processo a suo carico non avrà mai luogo in quanto, eletta in
Parlamento,

giova dell'immunità parlamentare.

Emma Bonino pratica aborti con una pompa da bicicletta e un barattolo di
marmellata

Ma sono le sue parole ad essere davvero agghiaccianti, più della foto che
la ritrae mentre lavora con le sue mani a praticare un aborto. Emma Bonino

descrive il vaso, in cui finisce il contenuto dell'utero, e dice "Io uso un
barattolo da un chilo che aveva contenuto della marmellata. Alle donne non

importa nulla che io non usi un vaso acquistato in un negozio di sanitari,
anzi è un buon motivo per farsi quattro risate".

se vi pare, diffondete (la gente è di memoria corta)  Sergio
_______________________________________________
Masci mailing list
Masci a scoutnet.org
http://list.scoutnet.org/lists/listinfo/masci