[Scouts-it] VANGELO SCOUT

[Don Romano]

Per ogni evenienza, vi mando la riflessione (sempre applicata allo 
scautismo) sui vangeli dell' 8 dicembre e di domenica 9.

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RIFLESSIONE SCOUT PER LA FESTA DELL'8 DICEMBRE: IMMACOLATA CONCEZIONE DI 
MARIA.

1)    Questa festa ha un'origine precisa:  nel 1854 il papa Beato Pio Nono 
(Mastai  Ferretti, marchigiano) proclamò come dogma di fede che la Madonna è 
immacolata fin dalla sua concezione, che non aveva nessun peccato né 
originale né attuale, cioè compiuto dopo l'uso di ragione.

2)    La proclamazione di questo dogma suscitò la reazione di molti gruppi 
laicisti perché - dicevano - era un atto autoritario della Chiesa per 
imporre a tutti una verità di fede di cui fino ad allora si poteva 
dubitare.[In realtà , quelli che dubitavano erano pochissimi poiché il 
popolo cristiano aveva già deciso per conto suo che la Madonna era senza 
peccato.]

3)    Come per convalidare l'attestato del Papa, la Madonna stessa apparve a 
Lourdes, in Francia, quattro anni dopo, nel 1858. Richiesta dalla veggente 
come si chiamava,  la signora della visione disse : "Io sono l'Immacolata 
concezione" . Questa frase non era mai stata detta dal parroco, Dom 
Peyramale  né a Bernardetta né alle sue amiche . Eppure la Madonna si 
attribuì questo titolo e da allora Lourdes è diventato il santuario più 
visitato del mondo, anche a motivo delle sue continue guarigioni 
inspiegabili.

4)    Perché la Chiesa cattolica insiste tanto su questa devozione fino a 
chiedere allo Stato Italiano di mantenerla come festa di precetto, cioè 
obbligatoria per tutti?

5)    La spiegazione  poggia su una verità di cui non si può discutere: il 
peccato , cioè il male, è un "male" , cioè qualcosa che non deve esserci. 
Che esista e trionfi, nessuno lo nega ma che DEBBA per forza rimanere in 
eterno, nessuno lo può accettare supinamente.

6)    Chi avrebbe mai pensato che la cattiveria dell'uomo potesse giungere 
alla pazzia di teorizzare la scomparsa dell'intero pianeta ? Eppure oggi ci 
sono bombe capaci di far morire almeno 30 miliardi di persone : invece siamo 
solo  sei o sette miliardi. Intorno agli anni 1960-1963 si giunge ad un 
soffio dalla guerra nucleare fra Stati Uniti e Unione Sovietica perché quest'ultima 
voleva a tutti i costi installare dei missili a Cuba, governata dal 
dittatore Fidel Castro. - Nel 2006 è morto quello che si può chiamare il più 
grande eroe del nostro secolo : un colonnello russo che in quel periodo non 
obbedì al comando di premere il pulsante della guerra atomica. Egli  si 
trovava in una postazione vicino all'Alaska: la tensione politica era alle 
stelle e un giorno accadde che una spia elettronica cominciasse a segnalare 
la presenza di allarme rosso, cioè di un attacco missilistico.  Egli da 
solo, senza il consenso  di nessuno, decise che quella segnalazione 
elettronica non era attendibile e disobbedì : non spinse il pulsante della 
reazione nucleare e la terra fu salva.

7)    Con la festa della Immacolata la Chiesa dice e ripete fanaticamente 
che il peccato non può e non deve esistere, che prima o poi qualcuno lo deve 
far scomparire, che almeno una persona  ( per merito di Dio) non ha fatto 
niente di male : la Madonna. - Sia chiara però una cosa: il fatto di non 
avere il peccato non è stato per niente un favore pratico alla Madonna 
perché il dolore l'ha perseguitata con immensa durezza. Lei non ha fatto 
soffrire nessuno ma nessuno ha sofferto come lei.

8)    Per noi scout questa festa deve essere un richiamo al valore della 
lotta al male, ricordata  dalla icona di san Giorgio che sconfigge il drago 
ed anche dal giglio che è ritenuto simbolo della purezza d'animo. Il decimo 
punto della legge scout non può sfuggire a questo richiamo.

9)    Impegniamoci a dare rilievo alla Madonna ricuperando la tradizione 
della nostra vecchia madre ASCI che punteggiava di bellissime  edicole 
mariane i posti dove si realizzavano i campi. Non trascuriamo di valorizzare 
il rosarietto che spesso si trova vicino al nodo del fazzolettone: più ci 
ricorderemo di amare la Madonna e più saremo determinati contro il male, 
cioè fautori del bene più desiderato: la felicità.

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CATECHESI PER DOMENICA 9 DICEMBRE: SECONDA DI AVVENTO.

Matteo 3, 1-12: Predicazione di Giovanni Battista

[1]In quei giorni comparve Giovanni il Battista a predicare nel deserto 
della Giudea, [2]dicendo: "Convertitevi, perché

il regno dei cieli è vicino!".

[3]Egli è colui che fu annunziato dal profeta Isaia quando disse:

Voce di uno che grida nel deserto:

Preparate la via del Signore,

raddrizzate i suoi sentieri!

[4]Giovanni portava un vestito di peli di cammello e una cintura di pelle 
attorno ai fianchi; il suo cibo erano locuste e

miele selvatico. [5]Allora accorrevano a lui da Gerusalemme, da tutta la 
Giudea e dalla zona adiacente il Giordano;

[6]e, confessando i loro peccati, si facevano battezzare da lui nel fiume 
Giordano.

[7]Vedendo però molti farisei e sadducei venire al suo battesimo, disse 
loro: "Razza di vipere! Chi vi ha suggerito di

sottrarvi all'ira imminente? [8]Fate dunque frutti degni di conversione, 
[9]e non crediate di poter dire fra voi: Abbiamo

Abramo per padre. Vi dico che Dio può far sorgere figli di Abramo da queste 
pietre. [10]Gia la scure è posta alla radice

degli alberi: ogni albero che non produce frutti buoni viene tagliato e 
gettato nel fuoco. [11]Io vi battezzo con acqua

per la conversione; ma colui che viene dopo di me è più potente di me e io 
non son degno neanche di portargli i

sandali; egli vi battezzerà in Spirito santo e fuoco. [12]Egli ha in mano il 
ventilabro, pulirà la sua aia e raccoglierà il

suo grano nel granaio, ma brucerà la pula con un fuoco inestinguibile".

1)                In questo brano di vangelo si vede giganteggiare la figura 
di Giovanni battista. Egli era cugino di Gesù ma probabilmente non si erano 
mai visti in faccia perché lontani di casa fra di loro.

2)                Forse attorno  ai 18-20 anni Giovanni si ritira nel 
deserto e prende parte - si pensa - alla setta degli Esseni che vivevano 
nella zona di Qumran, divenuta famosa per la scoperta di importantissimi 
papiri. Gli Esseni vivevano il celibato, in una povertà estrema ma si 
vedevano abbastanza spesso tra di loro. Erano più o meno come in un 
monastero di oggi.

3)                Sempre cercando di indovinare, verso gli anni 25-30 
Giovanni esce dalla zona di Qumran  e si stabilisce vicino al Giordano dove 
comincia a predicare battezzando chi si vuole preparare alla venuta del 
Messia imminente.  La cosa che sorprende è che la gente va da lui in massa 
ma lui li rimprovera in maniera durissima, come si capisce dal brano del 
vangelo appena letto.

4)                Domanda : Nello scautismo è utile essere severi e 
rimproverare ? BP rimproverava?

5)                Risposta: Di slancio non viene in mente che BP 
rimproverasse tantissimo : era un burlone, simpatico e socievole. Quando 
però riflettiamo sul fatto  che si è  opposto ai suoi colleghi generali che 
volevano trasformare gli scouts in piccoli cadetti pronti per la carriera 
militare, possiamo immaginare che ci siano state forti discussioni.

6)                 In ogni caso BP ha certamente conservato alcuni 
schemi-base dell'esercito e nella vita militare - si sa- la durezza è di 
casa. Ma essa deve trionfare anche nello scautismo?

7)                E' innegabile che, guardando le fotografie dei primi 
raduni e vedendo gli scout allineati in fila perfette, viene in mente la 
disciplina militare e , con essa, anche un certo gusto della severità. Essa 
non è più attuale ma è  bene non retrocedere sulla importanza di indossare 
la  uniforme  scout che non "divide" ma "rende uguali". Chi aderisce allo 
scautismo sappia che , bene o male, esso ha fatto questa scelta . La stessa 
cosa si dica per la Legge scout che è composta di 10 punti e non è 
riducibile a 7 o 8 :  è lo stesso BP che la espone nella  terza 
chiacchierata del libro :Scautismo per ragazzi.Ancora: chi aderisce allo 
scautismo sappia che esso conserva alcuni segni di appartenenza che possono 
non piacere ma che esistono e - pertanto- vanno valorizzati: i distintivi, 
l'alzabandiera,la fiamma, i guidoni ecc..

8)                Gesù rimproverava ? Sì, certamente, anche più di Giovanni 
Battista , tanto è vero che è finito in croce! Ma i suoi rimproveri, pur 
duri, erano però frutto di una testimonianza pagata a caro prezzo.

9)                In qualche modo lo scautismo rinfaccia  al mondo il gusto 
delle comodità ("Chi ha te lo fare  di andare a dormire per terra?") , lo 
sfoggio del benessere ("Perché percorrete a piedi un tratto di strada dove 
passano gli autobus ?") e  l'andare contro corrente ("Perché sacrificarsi a 
fare del bene quando tutti pensano solo a se stessi?") . Il nostro 
rimprovero , se vogliamo che sia vero e apprezzato, deve  assomigliare a 
quello di Giovanni Battista e di Gesù: pagato di persona.

10)            Nel brano di vangelo letto, vediamo che il precursore invita 
a dare esempi concreti di impegno.

        Cosa fare ? Diamo  seguito all'invito rivolto dall'italiano Eduardo 
Missoni, che, da segretario del WOSM,  nel messaggio per il Centenario (1 
agosto 2007),ha invitato gli scouts a lottare contro la fame e il degrado 
ambientale. Impegniamoci a compiere dei veri risparmi e inviamo i soldi ad 
un missionario nostro conterraneo perché li dia ad uno scout in un paese in 
via di sviluppo . E' una piccola cosa ma l'oceano è fatto di piccole gocce d'acqua.