[Abruzzo] La Parlata Nuova n. 6
Enzo
babbolupo a email.it
Sab 3 Nov 2007 16:32:11 CET
LA PARLATA NUOVA Anno 1 - N° 6 - non solo relazioni
Stamattina, ho incontrato, mentre andavo a lavorar
. un manifesto
che diceva
.!
ASCOLTARE LA BASE! - disegno - NON COSTRUIRLA!
(La storia dello scoutismo nella Provincia di Teramo capitolo VI°)
-------------------1964 ------------------
Il 28 marzo Uscita a Canzano degli scout di Teramo insieme al
Riparto di Mosciano. Nove le squadriglie impegnate. (per Teramo il C.Rip.
era Aldo). Due ore di cammino, per arrivare a Canzano, mentre si svolgeva
il gioco; 16 i kilometri per tornare a Teramo; Maurizio, ha sperimentato
le sue doti di ambulanziere su due compagni che non si sono sentiti tanto
bene. (archivio Volpi TE I°).
S.Giorgio regionale a Pescara il 25 e 26 aprile oltre 500 scouts
di tutta la regione convennero a Pescara nella pineta d annunziana: i
Rovers dal 24 a sera, gli esploratori dal 25 a mezzogiorno, i Lupetti
dalla mattina del 26.
Ebbe un carattere di fraternità e, fra laltro, i Rovers
visitarono gli impianti della RAI TV a San Silvestro e diressero per un
determinato tratto il traffico cittadino.
Per Teramo I°, il S.Giorgio si svolse a Civitella del Tronto; in
contemporanea un uscita di Clan, con pernottamento in fortezza.
- Il 2 maggio, Il Consiglio Generale, elegge il Prof. Salvatore Salvatori,
nuovo Capo Scout dellA.S.C.I. per il prossimo triennio.-
Campo Estivo a Fano a Corno per il Teramo I°, col Mosciano I°.
Il 4 ottobre 64 Consiglio Regionale Straordinario.
1)Bernardino Di Cesare, inc.to Reg.le esploratori, si dimette dalla carica
e abbandona lASCI passando al C.N.G.E.I.;
2) Giacomo Ferri inc.to per i Lupetti, Elio Caruso per i rover si
dimettono; Angelo Gagliostri abbandona lincarico di segretario
Sergio Cartoni lascia lincarico di Comm. Reg. de LAquila per motivi di
lavoro; Don Walter Perin lascia lincarico Prov.le di A.E.; Fraticelli si
dimette e Montenegrino minaccia di farlo. Teramo fa parte del Comm.to
Prov.le dellAquila, Vincenzo ..... si è arrogato le funzioni di Comm.rio
Prov.le: Seduta movimentata, ma alla fine Ezio Barcone accetta la nomina a
commissario Reg.le.
In ottobre Piergiorgio M. C. (di Atri), dopo linteressamento
del parroco e del Signor Colaprico, fatta una riunione con ragazzi e
genitori, inizia lavventura Scout a Pineto.
L 8 dicembre 1964 fondazione del Giulianova I° MT presso
listituto per Sordomuti Gualandi. Quattro le Squadriglie: - Orsi,
Camosci, Aquile e Leopardi.
A Giulianova, tra ragazzi, vicini di casa e compagni di giochi nasce
lavventura scaut.
le prime riunioni nella soffitta di Mimì , dove spesso durante la brutta
stagione giocavano, partecipavano Paolo, Domenico, Giancarlo ed
altri.
-----------1965----------
Per lanno 65 la Squadriglia Libera di Giulianova sarà censito solo
Paolo Biondi, col Mosciano I° Il fazzolettone sarà quello del Mosciano
I° ; a Giulianova paese presso listituto Gualandi per sordomuti esiste:
un riparto ed un clan; ad Atri un gruppo; a Castellalto- Canzano una sq
in forma- zione. A Mosciano un Riparto ed un Clan.
Il campo estivo del 65 sarà Provinciale, parteciperanno i
Riparti di: Atri I°; Teramo I° con le Volpi, gli Scoiattoli e le Antilopi;
Mosciano I° e Giulianova I° MT. Si svolgerà a Rigopiano dal 14 al 31
luglio, in tutto parteciperanno sette squadriglie (furono svolte attività
con scouts di Manfredonia e San Giovanni Rotondo che effettuavano il C.E.
da quelle parti); le prime Vacanze di Branco per il Teramo I° saranno
svolte a Miano, Akela è Gianfranco . Intanto, a Teramo, nascono le guide
dell A.G.I. (Associazione Guide Italiane).
(Nota: a S.Domenico ci sono 4 Sq. -Antilopi, Castori, Scoiattoli, Aquile-
un secondo Riparto, con 2 Sq. Volpi e Cobra; è presso la parrocchia
dellAnnunziata)
TERAMO II° - Presso lorfanotrofio D. Savini si costituì un Riparto con
due squadriglie; Leoni e Pantere, col nome di Mafeking e sotto la
direzione di Maurizio .... aiutato da Osvaldo ....., che faceva parte del
personale del collegio. Vi sono poi un clan ed un branco.
Durante lanno si svolse la << Settimana dello Scoutismo>>
(propaganda allo scoutismo).Importanti le attività di servizio svolte dal
Clan e da alcuni rover in particolare che parteciparono a pellegrinaggi a
Loreto, effettuando servizio per i malati.
Il 17 .10. 1965 Consiglio Regionale Vincenzo ... è eletto, Comm. Prov.
reggente per un anno, è il primo Commissario per Teramo.
Il 16 novembre a Teramo si svolge una ..
riunione di
commissariato provinciale. ..................................
Ha preso parte alla riunione anche il Commissario regionale
Ezio Barcone. Dopo lapprovazione delle relazioni sullattività svolta
nellanno 1964-65 dai Gruppi Atri I°, Mosciano I°, Giulianova II°, Teramo
I° e dalle squadriglie libere di Castellalto e Canzano si è discusso della
istituzione, nellambito del Gruppo Teramo I°, di un gruppo operativo e di
addestramento
fine II° capitolo
PROGRAMMA canonico - Riunioni I° e III° mercoledì; uscita la prima
domenica dopo il I° mercoledì.
M
A
G
G
I
O 3 giovedì - La chiacchierata di Luciano sui pomodori ;
6 domenica - uscita si và alla base per lavorare;
16 (3° merc.) - chiacchierata a cura di: TIZIANA e LUIGI;
21-22-23 - mostra fotografica a Giulianova sul centenario e per il
ventennale del Gruppo. Leggi pieghevole-
25-26-27 ASSISI
Noi andiamo il 26?
G
I
U
G
N
O Sabato 2 dom. 3 - con Lanciano sui tratturi; a S. Severo?
merc. 6 (I°) - chiacchierata a cura di: ROSI e ROSALBA;
Domenica 10 - Uscita mensile
.
16-17 Incontro di Primavera e Ass. Reg. a Rocca di mezzo;
Merc 20 (3°) - Chiacchierata a cura di: GIANNI;
25-28 - FIAMMA Scaut Termoli-Arsoli. Apertura BASE
Riunione PA.PU.A.
Conduzione e regole base?
Pozzuoli propone: il 29 30 e 1 luglio positano, golfo di Napoli - Capri
L
U
G
L
I
O Merc 4 (I°) - riunione ?
Riunione - Pattuglia Campo Estivo Quando?
Giov 26, ven 27, sab 28, dom 29 - C.E. a P.U.
---------o0 NOTIZIE & NEWS 0o---------
Alla RIUNIONE del 3 maggio, prima della polenta di Gabriella
si è definita
Landata ad ASSISI per il giorno 26 (sabato). Solo 10 o 12 hanno dato
lOk per
.andare; in quanto a partecipare bhè é unaltra cosa. Il
Magister dice che è il terzo appuntamento del centenario (ed anche
lultimo a quanto pare, se si esclude lAss. Naz . ad ottobre). Leggendo
il programma, ci si accorge che tutti e tre i giorni saranno incentrati
sulla fede, la spiritualità e lappartenenza alla chiesa cattolica.
Gli: Ex Combattenti, Reduci, Lupettoni, Nostalgici, Rovers invecchiati
e perché no, i compagnucci del quartierino; hanno detta la loro :
Andare ad Assisi ................no!
Tutti daccordo sulla idea di Vasto; ma non come associazione che
potrebbe essere ghettizzata da questa presa di posizione e poi chi ci
sentirebbe? Forse per le reti pubbliche; ma per quelle commerciali?
Daltronde ci sono altre centinaia di piccole reti come convincerle tutte?
Se queste per sopravvivere e far soldi continuano a mostrare messaggi
erotici, maghe e gioco del lotto. Abbiamo i nostri metodi non possiamo
metterci contro il 4° potere. Certo lAGESCI col suo sistema educativo,
coinvolgendo i genitori ecc potrebbe
. !
Prossima riunione canonica: 16 maggio, mercoledì da Ernesto ore 20 a
djune;
Enzo riferisce che: la mostra fotografica per il centenario, messa su
dal Mario Mazza, sarà a Giulianova il 21-22-23 di maggio. lAGESCI di
quella ridente cittadina delladriatico, patria del nostro seCretario,
pare (dovremo risentirci), chiede da noi una proficua collaborazione. E
allora si può già ipotizzare che una cena di pesce non ce la leva nisciuno.
LUSCITA PESCIAROLA , con la barca e la magnate de posce! è
saltata; Si può organizzare alle Isole Tremiti, interessando il MASCI
locale. Carlo conosce qualcuno e Gianni Pure
!
Rosalba ci dice che per i materassi, cè la possibilità presso la ditta
Lareg di farli con un costo pari a 35/40 cadauno. Ognuno comprerà il suo
che rimarrà proprietà della base; Intanto Ernesto contatterà
lassociazione albergatori per laltro materiale. Sabato andiamo alla base
a lavorare e anche domenica.
A giugno dovremmo gestire uno stand nella manifestazione organizzata dal
Centro Volontariato; a tal fine entro la fine di maggio dovremo
presentare una relazione con le attività fatte ed i progetti in campo.
Intanto Venerdì 4 e giovedì 10 maggio alle ore 21 ci vedremo in corso
Cerulli presso la sede di Collurania per le consuete prove di canto (buona
novella). Ora più che mai , il nostro impegno dovrà essere assiduo.
Dopo la polenta
.
La serata si è conclusa con la declamazione di poesie dialettali
abruzzesi da parte di Mario; Ernesto ne ha letta una delle sue e, sempre
dalla raccolta del Magister, Gianni ne ha declamata unaltra. Luciano a
cui era stato impedito di fare la sua chiacchierata su: Il pomodoro,
questo sconosciuto (ogni volta che Il Ciano parla di questo frutto,
finisce immancabilmente schiacciato in mezzo ad una strada), ne ha letto
una , scritta da lui
..non si direbbe che da quelle mani abituate al
Motopicche potesse uscire una poesia. Madama la magistressa ultimamente
sembra più dolce col marito; sarà che gli è andata via la voce; oppure che
legge al Cess-Room la parlata nuova; oppure che Ernesto stà per
diventare un industriale del porta cicche da tasca?
-STORIA-
L 11 maggio 1860,
unora dopo mezzogiorno, lo sbarco ebbe luogo a Marsala. Garibaldi colla
sciabola sulla spalla sinistra, portata a modo di bastone, dava ordini e
raccomandava a tutti la calma. Quando lo sbarco fu compiuto e vide che i
legni napoletani si accostavano, ordinò di chiudere le porte della citta.
Oggi, sappiamo che quel momento era un punto di non ritorno. Tutto
stava cambiando ed il mondo sino ad allora conosciuto non sarebbe più
stato quello.
Ma perché disturbare la storia e riaprire vecchie piaghe?
Perché quel Garibaldi , eroe delle masse, atteso da tutti come salvatore
(tutti conoscevano le sue idee socialiste e repubblicane) consegnò tutto
ad un altro RE e fece sparare sulla folla a Bronte;
La frase che Tomasi di Lampedusa nel suo Gattopardo, mette in bocca al
principe di Salina riassume bene il tutto: Cambiare tutto, per non
cambiare nulla.
Oggi noi dovremo votare per un RE che non conosciamo, solo perché un
Garibaldi ci ha fatto credere
.
Si! perché allAssemblea regionale, saranno fatti dei nomi di possibili
papabili; gente che
. conosciamo?
. così bene?
Italiella
O Italiella,o Italià.
'Mmiez''e cosce d'a frescura
llà se ferma 'o nainanà,
'a bannera 'e tre culure mò ce ha dato 'a libbertà...
O Italiella,o Italià.
T'he fatto la vunnella talià,
te l'è fatta de tre culure,
e nuje simmo rimaste annure
comme ce ha fatto mamma,
scauze annure e muorte 'e famma.
Notizie dalla PA.PU.A
Tra sabato e domenica gli abbiamo dato na bella botta
..alla
base. Abbiamo infatti montato tre finestre ed una porta finestra; abbiamo
pure stuccato, scaiolato e richiusi i buchi in cucina, allingresso sotto
e allingresso sopra (la voragine dei citofoni). Bisognerà mettere in
conto spese tre soglie di marmo per le finestre e due telai con vetro per
la parte superiore dei finestroni.
Ormai si approssima il momento in cui dichiareremo ufficialmente
PRONTA la base; occorre perciò pensare anche allimmediato futuro.
Unuscita a Poggio Umbricchio con B.. P.. saltato più volte, sarebbe
utile per avere noi notizie più precise sul paese che ci ospita ma, anche,
darle ai futuri fruitori della base. Nel libretto di uso e manutenzione,
dunque dovremo dare la possibilità di conoscere le regole di vita alla
base ma anche le possibili bellezze da vedere (le pietre dellex castello,
incastonate nelle case attuali); le stradine del paese (che noi non
abbiamo percorso
.quasi mai), i sentieri da fare a piedi e che dovranno
essere ripuliti e riaperti; i vari pianori, radure, piccoli ruderi ed
altre amenità, tracciando con dei piccoli paletti anche dei tracciati di
piccoli sentieri Masci. Perché è vero che i ragazzi scopriranno tutto ciò
che li circonda da soli; ma unausilio per i capi non sarebbe male;
inoltre per quegli adulti che, troppo attempati non volessero o non
potessero allontanarsi troppo dalla base, ma gustare comunque il loro
soggiorno sotto il Gran Sasso, sarebbe utilissimo.
Unidea sarebbe: unuscita a PU; piccoli
gruppi, 3-5 di A.S. che si allontanino dalla base secondo i 4 punti
cardinali o altro percorso, e che esplorassero i vari sentieri
facendone relazione, una cartina delle
annotazioni su quello che trovano lungo litinerario ecce
. Dopo mangiato
si può raccogliere il lavoro fatto e
cominciare a preparare il libretto. Che ne dite?
..
Il SeCretar Ventosa
.vedi numero stampato
Se siete timidi e non riuscite a dirla o non vi lasciano dire o
vinterrompono sempre o smontano tutte le Vostre idee ditelo a seCretar
Ventosa con un E-mail a: babbolupo a email.it
Intanto
.. ** Il Sindaco di C., al telefono,
riferisce che le elezioni sono vicine e sarà dunque quasi impossibile
deliberare; comunque spera di poterci far avere almeno sabbia e cemento. A
suo avviso il nuovo Sindaco sarà un continuatore della sua linea politica!.
** Per le prossime elezioni amministrative, 26-27 maggio, il seggio
sarà ubicato presso la casa parrocchiale e non più presso la Base. Li
vicchitte sa lamentite de lu calà, lu saye
** In Provincia ci dicono che sul sito: www.provincia.teramo.it
cliccando alla voce settori e poi a settore x, ci sono i modelli di
domanda, i bandi, il regolamento ecc.
li stiamo leggendo e preparando
una domanda!
*** Domenica 20 alle 18 PROVE DI CANTO al solito posto (Collurania). E
sapete? lultima che hanno cantata i coniugi Speca ; venerdì sera presso
listituto Braga? quel duetto di F. Paolo Tosti!
.embè a ma piaciute,
anzi so dette a Carlo, pecchè nna faceme? Carlo, ha dette, che quanne
lha sentite ha penzate subbete a S.R.!
Allora j la sò truvate! Eccola!!!!!!!!
Crudele Irene, tu m'hai lasciato (F.P. TOSTI)
Crudele Irene, tu m'hai lasciato,
Tu m'hai tradito, abbandonato, oh!
Ma pure, credilo, non me ne importa,
Un'altra bella ritroverò, oh!
Cento fanciulle di ogni sorta
A me promettono novello amore.
Ma, traditrice, ridammi il core
Che quel tuo sguardo a me rubò.
Tu piangi, tu piangi,
O come io rido! ah! ah.
Irene, credilo, è un sogno matto
Quel che lasciandomi tu forse hai fatto, oh!
Pensavi certo ch'io ne morissi,
Ma di te presto mi scorderò, oh!
E se tu allora te ne pentissi
Io riderei del tuo dolore.
Ma, traditrice, ridammi il core
Che quel tuo sguardo a me rubò.
Tu piangi, tu piangi,
O come io rido! ah! ah.
-----
** Ed ora la rassegna stampa. Fra unampia scelta di testate
giornalistiche che trattano i problemi dellAdultismo scaut, abbiamo
scelto e letto per voi, STRADE APERTE.
Nel numero di Maggio abbiamo letto: la lettera di pag 23 e la risposta del
direttore. Che dire?
A pag 23 unarticolo su: fare strada nel creato: nuovi percorsi ha
attirato la mia attenzione di pesciarolo; si parlava di montagna, parchi e
Tutto senza comodità. Certo che di pazzi al mondo ce ne sono; non ci sono
più dunque, quei bei alberghi di una volta?
Ora però pensandoci bene; dovendoci rapportare e confrontare con altre
realtà di A.S., invece di andare ad Assisi, non si potrebbe andare
.3
giorni in paradiso? (la Comunità di Pozzuoli propone a pag 30).
---------o0o---------
Per quanto riguarda GIULIANOVA
Sabato sera ore 21 tavola rotonda
Noi ci saremo?!?!
LUNEDI ore 18 inaugurazione mostra del centenario; intervento delle
autorità
.Intervento del Magister? Inoltre se fosse possibile,
fare qualche cosa per il rinfresco (torte rustiche ecc
)?? ......se no non
fa niente!
Martedì festa del ventennale. Occasione buona per presentare il MASCI
agli ex Combattenti, Reduci, Lupettoni, Nostalgici, Rovers invecchiati
di Giulianova!
-----o0o-----
.
..dopo i DICO:
Concertone (del 1 maggio), il Vaticano all'attacco
L'Osservatore: "E' terrorismo"
ROMA - L'Osservatore romano giudica come "vili attacchi" quelli
pronunciati dal palco durante il Concertone di ieri a Roma, e paragona le
parole di Andrea Rivera, uno dei conduttori, a un gesto di "terrorismo".
Dal palco di San Giovanni Rivera aveva attaccato il Papa, e la Chiesa
che "non si è mai evoluta": "Non sopporto che il Vaticano abbia rifiutato
i funerali di Welby. Invece non è stato così per Pinochet, per Franco e
per uno della banda della Magliana" aveva scandito al microfono.
Rivera critica Vaticano. Protagoniste di questa edizione però anche le
polemiche, che si sono concentrate in particolare sulle dichiarazioni di
Andrea Rivera, il primo dei tre conduttori, al quale era stato affidato il
compito di rompere il ghiaccio, poco dopo le 15, presentando dal palco e
in diretta su RaiTre i gruppi emergenti, Vega's e Valentina Lupi. Il
"citofonista" del salotto televisivo di Serena Dandini, in poco meno di
un'ora e tra un'esibizione e l'altra si è ritagliato anche i suoi spazi
per cantarla ai lavoratori, ai disoccupati, ai tre milioni e mezzo di
lavoratori in nero e alle tantissime, troppe vittime degli incidenti sul
lavoro: "Siamo un Paese di eroi, ma molti eroi cadono dai tralicci, mentre
noi ci ricordiamo solo di Quattrocchi".
Dopo aver ringraziato Woodcock per aver fornito i numeri di telefono degli
artisti ospiti del concertone ("Oggi pm non significa mica pubblico
ministero ma personal manager"), Rivera ha rincarato la dose. "Il Papa ha
detto che non crede nell'evoluzionismo. Sono d'accordo, infatti la chiesa
non si è mai evoluta", ha detto alla folla di giovani della piazza. "Non
sopporto che il Vaticano abbia rifiutato i funerali di Welby. Invece non è
stato così per Pinochet, a Franco e per uno della banda della Magliana. E'
giusto così - ha sottolineato Rivera - assieme a Gesù Cristo non c'erano
due malati di Sla, ma c'erano due ladroni".
Raggiunto nel backstage subito dopo la sua esibizione, Rivera ha
detto che gli erano giunte voci che qualcuno si era risentito per le sue
dichiarazioni: "La messa è finita, andate in pace - è stato il commento -
mi dispiace e non trovo giusto che qualcuno mandi i proiettili a Bagnasco,
ma la Chiesa in cui mi riconosco è quella di san Francesco".
Strade e tratturi per domani !
Come ci aveva detto Lanciano, nei giorni 2 e 3 giugno, ci sarà
una camminata sui tratturi verso S. Severo. La cosa ci può interessare?
Si parla sempre della via Francigena, dimenticando le vie del Sud;
le vie derba del regno dei fiori!.
Cosa sono i Tratturi
I tratturi già in epoca protostorica erano lunghe vie battute dagli
armenti e dalle greggi, ma le loro radici affondano nelle tracce
millenarie che antichissime genti ricalcarono nelle loro migrazioni
seguendo sia listinto proprio sia il moto delle stelle, i corsi dei fiumi
oppure i colori dellorizzonte. Prima della costruzione delle antiche
strade Romane lungo i tratturi si svolgevano intensi traffici commerciali.
Il nome Tratturo comparve per la prima volta durante gli ultimi secoli
dellImpero romano, il termine latino trattoria designava il privilegio
delluso gratuito del suolo di proprietà dello Stato, di cui beneficiavano
i pubblici funzionari e che venne esteso anche ai pastori della
transumanza per luso delle vie pubbliche. Guglielmo I il Malo nel 1155,
li dichiarò beni demaniali successiva- mente sotto la dominazione
aragonese vennero ridisegnati i tracciati, stabiliti i limiti e codificati
gli usi, in seguito sostenuti anche dai Borboni. Nel periodo di massimo
sviluppo la rete viaria tratturale si estendeva da LAquila a Taranto,
dalla costa adriatica alle falde del Matese, con uno sviluppo complessivo
che superava i 3000km. I Tratturi furono strade particolari e, sotto molti
aspetti, irripetibili. Disposti come i meridiani (tratturi) e i paralleli
(tratturelli e bracci), essi formarono una rete viaria che copriva in modo
uniforme tutto il territorio e dettarono in tutto il Mezzogiorno orientale
la legge del movimento e dellinsediamento. Furono non solo strade ma
anche pascoli per le greggi in transito. Lungo tali assi viari, che
potremmo definire autostrade daltri tempi, sorsero opifici, chiese,
taverne e fiorenti centri abitati. Oggi i tratturi non sono più utilizzati
come vie di comunicazione di persone, animali e merci, ma sono diventati
dei grandi musei
allaperto che costituiscono delle preziose testimonianze storiche e
culturali, pronti ad accogliere luomo tecnologico alla ricerca di se
stesso in sella ad un cavallo, a piedi in bicicletta o sul carro di un
tempo. Il decreto ministeriale del1976, ha definito i tratturi beni di
notevole interesse per larcheologia, per la storia politica, militare
economica, sociale e culturale sottoponendoli alla stessa disciplina che
tutela le opere darte dItalia.
Una grande via derba nel: regno dei fiori, come si legge ancora sulla
tavola dei briganti.
Un po di coltura, si proprio così; coltura , da leggere.
LO SAPEVATE?
..la confessione fu istituita solo nel 1215!
..fino all'anno 1079 i preti potevano sposarsi!
..il PAPATO iniziò a svilupparsi solo dopo l'anno 600!
.."L'assunzione in cielo" di Maria fu introdotta nel 1950!
CRONOLOGIA delle principali deviazioni della chiesa cattolica
rispetto al Cristianesimo antico
"Se si dimostrasse che la Terra è rotonda, tutto il
cattolicesimo cadrebbe in errore".
(Sant'Agostino)
Anno 375 - Mentre i primi cristiani veneravano solo Dio (Gesù stesso
rifiutò di essere considerato oggetto di Culto) in quet'anno la Chiesa
introdusse il culto dei SANTI e degli ANGELI, per compiacere le tendenze
pagane del popolo.
431 - Il Concilio di Efeso, sulla base di forti pressioni popolari che
"reclamavano" per l'assenza di "divinità femminili" nel Cristianesimo,
proclamò MARIA "Madre di Dio". Tale rassicurante e superstiziosa
venerazione colmava il "vuoto" lasciato dalle varie Dee della religione
pagana. Maria prese dunque il posto, nella devozione popolare, di Diana,
Iside, Artemide, e varie altre dee.
Molte caratteristiche del culto della "madonna" risalgono a divinità
femminili precristiane. L'iconografia della Vergine con in braccio il
bambino, è ispirata al culto di Iside (ivi comprese le "grotte" come
tipico luogo di "apparizioni"). Lo stesso racconto della verginità di
Maria e della nascita "miracolosa" di Gesù fu aggiunto ai Vangeli
posteriormente, per facilitare la diffusione del Cristianesimo fra i
pagani che già erano "abituati" ai racconti riguardanti esseri
"semidivini" figli di un dio e di una donna vergine (Eracle, Mithra,
Horus, ecc.)
593 - Il vescovo di Roma Gregorio Magno "inventa" il PURGATORIO. Questa
leggenda permetterà alla Chiesa, per molti secoli, fino a tutt'oggi, di
"vendere" suffragi, indulgenze, "promozioni" in paradiso, per inculcare
nella mentalità della gente che il potere della chiesa arriva fino...
all'aldilà!
610 - Per la prima volta un vescovo di Roma viene chiamato "papa". L'idea
fu dell'imperatore Foca, che prese il potere facendo assassinare il suo
predecessore. Per tale atto criminale, il vescovo Ciriaco di
Costantinopoli lo scomunicò, ma Foca, per ritorsione, proclamò "papa"
(ossia capo di tutti i vescovi) il vescovo di Roma, ossia Gregorio I, il
quale, bontà sua, rifiutò un simile titolo, fedele alla tradizione
episcopale della chiesa cristiana dell'epoca. Tuttavia, il vescovo di Roma
successivo, cioè Bonifacio III, accettò di avvalersi del titolo di "papa".
Il Cristianesimo antico era nettamente contrario a capi spirituali,
l'Autorità era esercitata più o meno democraticamente per mezzo di
CONCILI. Ma il messaggio originale di Gesù era ben più radicale: "Ma voi
non vi fate chiamare 'Maestro'; perché uno solo è il vostro Maestro, e voi
siete tutti fratelli. Non chiamate nessuno sulla terra vostro padre,
perché uno solo è il Padre vostro, quello che è nei cieli. Non vi fate
chiamare guide, perché una sola è la vostra Guida, il Cristo
" Matteo
23:8-10
tutto ciò non vi sembra un
brodo di coltura?
Se Vi piace, ne avrete un altro piatto col prossimo numero
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