[Chatter] SCOUT

[Don Romano]

  a.. COMBATTERE IL MALE DELL'ANIMA E' URGENTE QUANTO PRODIGARSI PER 
DEBELLARE LA LEBBRA .

  b.. CATECHESI PER DOMENICA 15 FEBBRAIO 2009 .

  c.. VANGELO: Mc 1,40-45

.Guarigione di un lebbroso

[40]Allora venne a lui un lebbroso: lo supplicava in ginocchio e gli diceva: 
"Se vuoi, puoi guarirmi!". [41]Mosso a

compassione, stese la mano, lo toccò e gli disse: "Lo voglio, guarisci!". 
[42]Subito la lebbra scomparve ed egli guarì.

[43]E, ammonendolo severamente, lo rimandò e gli disse: [44]"Guarda di non 
dir niente a nessuno, ma và, presentati

al sacerdote, e offri per la tua purificazione quello che Mosè ha ordinato, 
a testimonianza per loro". [45]Ma quegli,

allontanatosi, cominciò a proclamare e a divulgare il fatto, al punto che 
Gesù non poteva più entrare pubblicamente in

una città, ma se ne stava fuori, in luoghi deserti, e venivano a lui da ogni 
parte.

V

  a.. Oggi la Chiesa invita a riflettere sulla piaga della lebbra. Il primo 
a farlo sapere fu un giornalista francese, Raoul Follereau che, attorno 
all'anno 1950 , si accorse che la lebbra non era affatto scomparsa. Come 
tutti, pensava che questa malattia fosse sparita dalla faccia della terra: 
invece è più presente che mai. Anche noi oggi dobbiamo fare qualcosa:almeno 
fare una offerta in favore della associazione che combatte nel mondo questa 
piaga incredibile.

  b.. Il lebbroso era (ed in parte lo è ancora) non soltanto un ammalato ma 
anche un delinquente maledetto da Dio: per tale motivo non si doveva 
avvicinare alle case . Se lo avesse fatto sarebbe stato allontanato a 
sassate o anche con le armi. Quando Gesù guarisce il lebbroso (come si legge 
nel brano di oggi) non soltanto supera un naturale ribrezzo ma anche il 
rischio di essere castigato come colpevole di disobbedienza alla legge 
mosaica.

  c.. In Italia - sembra - la lebbra non c'è più: ringraziamo il Signore. 
Tuttavia c'è un'altra lebbra forse ancora peggiore: quella della assenza di 
valori. Chi vive cercando lo sballo, la droga, il sesso,il successo ecc. non 
è forse un drogato nella mente? Chi cosparge di vernice, di benzina e poi dà 
fuoco ad un poveretto che dorme su una panchina non è forse un miserabile? 
Avrà forse il portafoglio pieno di denaro ma nel cuore è molto più ammalato 
di un lebbroso. Così anche chi stupra e violenta le persone.

  d.. Cosa può fare lo SCAUTISMO nella lotta contro la lebbra? Innanzitutto 
non tirarsi indietro a dare una mano quando, alla uscita della Chiesa, oggi 
si chiede alla gente di dare un contributo per debellare questa malattia. Il 
tema del "Thinking Day" del 2009 è stato scelto appositamente nella 
categoria della lotta alle infermità .

  e.. Subito dopo , lo Scautismo deve rinnovare dentro di sé la 
determinazione a lavorare in campo educativo. Nessuno può garantire nulla: 
anche chi è negli scouts può sbagliare ma generalmente si pensa che chi si 
dedica al servizio educativo non è sollecitato a compiere gesti come quello 
dei giovani che cospargono di benzina un poveretto che dorme all'aperto.

  f.. Se vogliamo che la nostra società, dopo aver debellato la lebbra come 
malattia del corpo, non si ammali della lebbra dell'anima, cioè dell'egoismo 
più sfrenato,impegniamoci a dichiarare la nostra disponibilità a fare 
crescere ancora di più in quantità e qualità lo scautismo. In tal modo anche 
noi, come il lebbroso del Vangelo, potremo "divulgare il fatto" della 
bellezza del servizio verso i fratelli.