[Masci] SCRIPTA................

[Giuseppe Prochilo]

----- Original Message ----- 
From: "babbolupo" <babbolupo a email.it>
Newsgroups: scout.it.masci
To: <masci a scoutnet.org>
Sent: Monday, January 14, 2008 8:02 PM
Subject: [Masci] SCRIPTA................


L'anno del centenario è terminato. La lista tace, forse non ha più
argomenti da gettare dentro per farli poi morire pian piano tra il
disinteresse e la quotidianità. ....
Siccome anch'io non ho più da dire.... ho............8<..........

Caro babbolupo per dialogare bisogna essere in due.
Avevo iniziato un "soliloquio" sulle "linee programmatiche del Movimento". Il 
risultato è stato...........
un soliloquio!
Capisco che "il magnifico film sulla storia del Movimento" ci abbia fatto andare 
in sollucchero, ma se vogliamo parlare del Masci e non del sesso degli angeli o 
degli altri, dobbiamo incominciare a parlare di noi.
Nel famosissimo e bellissimo film non vi è alcun accenno allo scoutismo adulto, 
perchè per quasi tutti gli scout (quelli con il cappellone, e le braghe corte) 
noi semplicemente dopo 53 anni non esistiamo. Mi amareggia il fatto, ma da anni 
ne ho preso atto e per far capire ai "Capi" che mi cercano solo quando hanno 
bisogno che il Masci è una realtà viva, mi rifiuto di fare alcuni servizi 
(quando c'è bisogno esistiamo, ma veniamo completamente ignorati non appena 
abbiamo soddisfatto il loro bisogno). La ragione di tutto ciò? Non la conosco! 
ma una cosa so; se continuiamo a tacere sulla scoutismo adulto; se ci 
vergogniamo di noi stessi; se abbiamo paura a mostrarci per quello che siamo, o 
che pensiamo di essere .... la conclusione inevitabile sarà che piano piano  il 
Movimento morirà.
La conclusione ovvia sarebbe: perchè non ci censiamo nei Movimenti giovanili e 
la smettiamo di differenziarci da loro? Sapete come me che ci sono fior di 
ottantenni censiti e attivi (si fa per dire) nelle associazioni giovanili; che 
bisogno c'è del Masci?
Se viceversa la pensate come alcuni di noi; e cioè che essere "scout adulti" è 
una bella cosa e che non dobbiamo essere in competizione con le associazioni 
giovanili, ma neanche gli utensili degli stessi. Ho scelto scientemente la 
parola utensile perchè descrive appieno come pensano di trattarci le 
Associazioni giovanili. Infatti l'utensile si usa, quando se ne ha bisogno e poi 
lo si ripone dimenticandolo fino alla prossima volta.  E allora? cosa dobbiamo 
fare? io suggerisco di  incominciare a parlare di noi; a scoprire chi siamo o 
chi dovremmo essere ... e via così.
P.S. vi invio a parte la parte 3 del mio soliloquio sulle linee programmatiche.
Buona strada.
Pino Prochilo - Scout Adulto
ScouTag - Comunità  S.Giorgio - MASCI Modena