[Masci] <>TAZE-BAO<>

[Enzo Di Berardino]

Grazie per i suggerimenti; la lettura è stata illuminante ... spero.


Scorrendo la lista <<Scoutismo.it.generale>>; ho letto a proposito di
autofinanziamento: 

> Le cene coi genitori sono una cosa piacevole, ma chiamarla 
>autofinanziamento è un fesseria.
> Censimento, uniformi, uscite e campi.....Pensiamo anche alla >recessione
economica che sta attraversando il nostro  Paese.
> I ragazzi vanno a scuola anche al pomeriggio, devono studiare e
>possibilmente fare uno sport (chi ce la fa), non hanno tempo di >fare
attività di autofinanziamento.
> Ai miei tempi c'era la raccolta della carta e del ferro.... Oggi >siamo
obbligati a pagare per la raccolta differenziata....
> Il massimo che il nostro gruppo sa fare, è quello di organizzare >cene alle 
quali partecipano quasi esclusivamente i genitori. >Che, in pratica, pagano
per far comprar la roba e pagano per >mangiare...
> Simpatico... ma lo si può davvero chiamare autofinanziamento?
> Controcorrente si registra la tendenza di uscite e route in altre regioni 
o, addirittura, all'estero.
> Lo scoutismo sta lentamente diventando una cosa da ricchi.
> Come genitori abbiamo intenzione di chiedere alla coca di >puntare a mete 
meno ambiziose.
> E... di tentare iniziative di autofinanziamento un po' più >intelligenti.
Che ne dite?
> Siamo davvero così stronzi?



--------------
1 Che fare?

A proposito di autofinanziamento per noi adulti ma anche per le
associazioni giovanili, collaborando insieme; anche per una nostra maggior
visibilità nei confronti dei ragazzi:

- Magari raccogliere i tappi di plastica delle bottiglie, o anche
raccogliendo oggetti vari (cartoline, piccoli mobili, oggetti di
modernariato, vecchi libri ecc.. e partecipare a quei pseudo “mercatini
dell’antiquariato” che ormai si svolgono in ogni città e che per la
maggior parte sono invece mercatini “etnici”. Di più; avendo un locale (in
parrocchia magari) potrebbe essere usato come un negozietto di
“rigatteria”.

Enzo Di Berardino
Buona Strada