[Scouts-it] promesse esploratori e genitori

[Archg. Francesco Bertazzo]

----- Original Message ----- 
From: "Gilmour" <david a libero.it>
Newsgroups: scout.it.generale
To: <scouts-it a scoutnet.org>
Sent: Wednesday, January 02, 2008 5:51 PM
Subject: Re: [Scouts-it] promesse esploratori e genitori

<non vedo perchè dovrei dire chi sono e di quale gruppo sono. tu lo ritieni
importante io no.>
perchè io te l'ho scritto... e perchè non c'è nulla di male nel dire chi 
sei... se non hai nulla da nascondere..


<Innanzitutto il modo in cui ti porgi, e le risposte che hai dato, fanno
capire che sei proprio uno di quei capi completamente assorbiti dallo
scoutismo, tali da trascurare ogni altra cosa. >

ti sbagli, ma anche no.. sono molto assorbito dagli scout con vari 
incarichi, dall'università come studio, tirocini pratici(che mi portano via 
parecchio tempo), vari ruoli come rappresentante, inoltre riesco ad avere 
una vita sociale frequentando gente non scout e in più faccio qualche 
lavoretto del genere webmaster.... si è una vita intensa ma tutte questa cse 
mi piacciono un sacco...

<Tu sei un capo come me, tu non ti puoi ergere (come stai facendo nella 
frase soprariportata) a maestro,
perchè nell'agesci (ed anche nel cngei) siamo tutti pari e fratelli, ed io
ho un solo maestro, che non è di questa terra. >

ben venga quel maestro che anche io ho... però nn si tratta di fare i 
maestri si tratta di confronto tra capi--- quello che ti insegnano anche nei 
campi scuola(che tu hai sicuramente hai fatto in agesci), confrontarti e nn 
far cadere dall'alto le proprie nozioni come un maestro..

<Chi ti dice che ho astio verso l'associazione?>

scusa! era un impressione... chiedo perdono

<ho astio verso quei capi, (come sembri essere anche te), completamente 
estranei alla vita sociale, al principio base dello
scoutismo, che è lo scoutismo che serve la società e non il viceversa, che 
fanno in modo che gli scout, siano sempre più estranei alla società, alla 
famiglia ed alla scuola.
Ho astio verso quei capi che nelle assemblee si ergono a maestri e capi 
indiscussi, che non sono mai sfiorati dal dubbio, che sono integralisti, che 
guardano con sospetto e diffidenza ad ogni opinione non perfettamente 
coincidente con la loro.
Io amo lo scoutismo, per quello che mi ha dato, per i risultati che, vedo 
con i miei occhi, da ad alcuni ragazzi (che lo scoutismo non è adatto a 
tutti, e non è il metodo perfetto, ma qualcosa che ci si avvicina molto), 
per il concetto di fraternità mondiale insito dentro di esso. Ho astio verso 
quella parte di associazione chiusa in se stessa, non aperta al mondo, 
perfettamente rappresentata da una lettera ultimamente pubblicata su P.E., 
di un capo, che contestava la presenza di membri del governo al 
festeggiamento per il centenario, o forse perchè non erano della parte
politica di cui lui simpatizzava, o perchè forse riteneva che gli scout 
debbano essere un gruppo chiuso, e che deve rifiutare qualsiasi
contaminazione con la società.>

non sai quanto ti sbagli... potrei sottoscrivere tutto ciò che hai detto qui 
sopra...

vedi, pur rimanendo di idee divergenti(?) abbiamo frainteso qualcosa 
entrambi dell'altro.. di queste cose a volte si parla meglio di 
persona..intendo a voce.. pace, era anche per questo che ti kiedevo chi 
sei... idealmente spero un giorno in un mega raduno di questa come di altre 
liste perchè sarebbe bello(forse no) vedersi in faccia dopo tanto "virtual" 
pace per fortuna la liguria è una buona palestra per confrontarsi fra capi.
Buona strada
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Francesco Bertazzo    Alce-Cortese-Insicuro
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