[Abruzzo] La Parlata Nuova n. 8

Enzo Di berardino babbolupo a email.it
Mar 13 Nov 2007 20:18:05 CET


                     LA PARLATA NUOVA n° 8
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                          PREGHIERA IROCHESE.

      Il nome Irochesi significa "vere vipere". Essi si riferiscono a se
stessi come  Noi che Apparteniamo all’Ampia Tenda. Non sono un gruppo
tribale, ma un’alleanza di tribu’ che dominava la vasta area che s’estende
dalla Costa Atlantica al Lago Erie, fino all’Ontario. I loro canti, come
tutti quelli dei Nativi d’America, esprimono un sentimento di reverenza e
gratitudine a Madre natura pieno, commovente...
 
Rendiamo grazie a nostra madre, la terra, che ci nutre. 
Rendiamo grazie ai fiumi e ai ruscelli, che ci danno l’acqua.
Rendiamo grazie alle erbe, che ci donano le medicine per la cura delle
nostre malattie. 
Rendiamo grazie al mais, e ai suoi fratelli, i fagioli e le zucche, che ci
danno la vita.
Rendiamo grazie ai cespugli e agli alberi, che ci donano i loro frutti. 
Rendiamo grazie al vento, che muove l’aria e allontana le malattie. 
Rendiamo grazie alla luna e alle stelle, che ci illuminano con la loro
luce, quando il sole e’ ormai tramontato. 
Rendiamo grazie al nostro progenitore He-no,
che protegge i suoi nipoti dalle streghe e dai rettili e che ci dona la
pioggia.
Rendiamo grazie al sole, che guarda alla terra con benevolenza. 
E infine rendiamo grazie al Grande Spirito, che unisce in sé tutta la
bontà e che predispone tutto per il benessere dei suoi figli. 
 
(da Internet )

                                ------o0o-----

                            (La storia

.cap. VIII°)
 
                            ------------1967----------

-  In una RELAZIONE DELLE ATTIVITA’ DEL GRUPPO TERAMO I° 
Leggiamo: “”Il Clan di Teramo oltre a svolgere le sue attività a Teramo,
ha anche preso parte al Challenge regionale di Chieti in marzo ed al
raduno Rovers  di Pineto.
E’ stato tenuto durante il periodo natalizio un campo invernale di Clan in
località Cerqueto; mentre l’alta Sq. Ha tenuto un’ accantonamento a Casale
S. Nicola.
          
          Come Gruppo, c’è stata la partecipazione dei lupetti,
Esploratori e Rovers al S. Giorgio Provinciale tenutosi a Pineto. Il
22-23-24 aprile. 

           Le V.di B. con 13 lupetti si sono svolte in loc. Cavuccio dal
13 al 19 luglio.

           Le attività annue del Clan si sono concluse col primo campo
mobile svolto dai rover della Provincia di Teramo (Clan Gran Sasso Teramo
I° e Clan Adriatico del Giulianova I°) che si è tenuto lungo un itinerario
sulla Maiella, in concomitanza col C.E. in località Calvario del Comune di
Pretoro, dal 15 al 31 luglio. A proposito del Campo Estivo, quest’anno era
intitolato alla fraternità Scout.









 
I reparti erano presenti invece così:Teramo I°  con 3 Sq., 18 ragazzi;
Mosciano I° con 1 Sq., 6 ragazzi;
Atri I° con un solo ragazzo;
Giulianova II° con 1 Sq., 2 ragazzi;
Pineto I° con 4 ragazzi: 
(Pineto e Giulianova hanno partecipato per la prima volta).

          L’alta Squadriglia, il 4 ottobre  và a Roseto, da lì proseguono
nel pomeriggio per Montorio, col Pulmann, il rientro a Teramo a piedi.


                        ---------------1968--------------


          Nei giorni 24 e 25 aprile, San Giorgio Provinciale a Notaresco
(Parco di Villa Savini). Per i rovers l’arrivo sul terreno del campo
avverrà sotto forma di campo mobile; i lupetti arriveranno nella mattinata
del 25. 

         Quest’anno il campo estivo del Teramo I° si terrà a Cesacastina. 
 come rover di servizio due rover di Giulianova: Gianfranco ed Enzo;
Poverini, erano partiti in due per un
Campo mobile. A.E.  p. Gerardo. Si
unìrà a loro anche Padre Germano A.E. del Giulianova II°.

          Campo mobile sulle dolomiti  per  il Clan “Gran Sasso”. 
(Maurizio  , Piero  , Giancarlo  , Leo  , Claudio  , Simone  , Tino  ,
Eraldo  , Paolo  ).

         Una esplorazione speleologica alle grotte di S.Angelo del Clan
Gran Sasso del Teramo I° I partecipanti:  Adamoli Leo, Albanello Ernesto,
Anelli Alberto, Boffi Leonardo, Brunetti Ugo, Calisti Claudio, Capuni
Vincenzo, Mercanti Simone, Nardi Maurizio, Speca Carlo. In seguito era
stata apposta una lapide a ricordo dell’impresa, (ancora visibile)

                         ----------------1969---------------

          Nei giorni 24-25 aprile a Giulianova lido si svolge il San
Giorgio Provinciale con la partecipazione di Lupetti, Esploratori e Rovers
arrivati dal un convegno prov, svoltosi il giorno prima. In S. Maria di
Propezzano

Raduno di Capi Squadriglia e Vice a Castelli;
          Il Campo estivo a Castelli “Valle del Fallo” con la
partecipazione dei Riparti Teramo I°   e  Mosciano I° fu in quell’anno, in
ottobre,  che il Riparto ricevette la targhetta di registrazione.
     
          Al Challenge del 15 – 16 marzo svoltosi a L’Aquila. Teramo
partecipò con due coppie di rover.  
 Vacanze di Branco a Castelli  (Piani di Fallo) per il branco di Teramo,
dal 14 al 20 luglio; Campo Mobile Provinciale per i Clan  di Teramo,
Giulianova e Pineto; 
   
          Il 29 settembre a Giulianova presso villa Maria Immacolata un
incontro di capi unità della provincia: Commissario Provinciale Raffaele


. Dall’incontro si rileva che:

Atri I° - ha molti problemi da risolvere, difficoltà nello svolgere le
attività, si decide di svolgere parte delle attività provinciali ad Atri.
Al momento il Branco non c’è;

Pineto I° - Il Capo Gruppo   visti i risultati deludenti, ha deciso di
incrementare il gruppo, coinvolgere di più i genitori e dare più
preparazione ai suoi capi;

Giulianova I° -Il Capo Rip.    ha chiesto una partecipazione più assidua
dei Capi della Provincia alle attività degli MT. I suoi ragazzi sono
felicissimi ed il loro morale sale alle stelle quando fanno attività con
altri scout.
     Inoltre, poiché nella provincia i Clans non hanno basi 
ufficientemente solide, si decide di formare un Clan Provinciale; il Comm.
Prov. Inoltre ha parlato dell’importanza dei censimenti e dei rischi che
corre un capo, molti capi infatti, fanno attività con ragazzi non censiti.

          Il 19/10/69 ad Atri si riunisce la PATTUGLIA PROVINCIALE dalla
relazione finale, tra l’altro sappiamo che Al Clan Provinciale hanno
aderito i seguenti Clans:
Pineto con 7 adesioni; Teramo 3 adesioni; Mosciano 9; Atri 8; Giulianova
ancora non pervenuta.

10 novembre 1969 dal ““Verbale della riunione dei Capi Gruppo e Pattuglia
Prov.le con l’ I.R.F.C.
 
 3)  Congresso Capi Unità di Chieti: si prevede la partecipazione di
almeno 8 elementi della Provincia . Da Teramo non si può stabilire con
sicurezza quanti parteciperanno e neanche da Atri. La partecipazione è
importantissima perché il congresso puntualizzerà la funzione e
l’inserimento della nostra Provincia in sede Regionale attiva, e
conseguentemente in campo Nazionale. 

“” 
            A fine’69 il Comm. Prov.le di TERAMO rileva nella relazione
che Il Branco del GIULIANOVA II° è nuovissimo, appena 4 riunioni svolte;
Quello del MOSCIANO I°  è giovane (Cuccioli e zampe tenere); TERAMO I° 
per l’anno ’69 –’70  visto che Akela non è sempre presente per motivi di
studio,  si è deciso  di provare la conduzione mista del Branco (Primo
esperimento di Chief-tain) anche se non ammesso dal Commissariato
Centrale. La conduzione è formata dai  coniugi Giovanni e Stefania
Corrieri. La signora non ha mai fatto parte dell’associazione prima di
quest’anno. Il Branco, formato da 2  sestiglie  si trasferisce presso la
parrocchia S. Antonio. 

Novembre 1969 Il Capo Scout (Sandro Salustri), avverte che dal 6 all’8 si
terrà a Roma alla Domus Pacis, il 5° Congresso Capi ed Assistenti

                        ---------o0o---------



             SQUALI? 

..
Squelli!  (n.d.r. la battuta è di Ugo)      
                       Riunione del 30 mangio 2007

     Alle 21, già “quasi” mangiati ci siamo ritrovati a Casa di Gianni,
nel condominio di periferia, come Lui definisce l’attuale casa dove abita.
Il Magister, presa la parola ci annuncia che prima della “chiacchierata”
condotta da Gianni e Luigia che verteva sulla “sommozzeria” o l’arte di
scendere in basso pardon sul  fondo avrebbe dato degli “imput” (da
impatti=cazziate) prima di tutto sul fatto che le pattuglie non lavorano
su quanto loro compete, cosicchè “debbo fare tutto io” (secondo me la
moglie non s’impone troppo in casa, così abbiamo saputo che quando,
Ernesto,  esce di casa, Luigia dipinge da sola le ringhiere, ad esempio);
ci passa poi una comunicazione del Centro Servizi del Volontariato, con la
quale ci comunicano che lo Stand in piazza si svolgerà a settembre
esattamente il 15 pertanto anche la presentazione della relazione sulle
attività svolte dalla Comunità, slitta al 30 giugno.
     Si chiede se la Comunità, voglia o meno spendersi per spingere ed
affiancare gli ex di Giulianova perché si lancino finalmente nella
costituzione di una comunità di A.S.  in quella cittadina. Fa riferimento
ancora all’associazione albergatori e dice che non ha avuto ancora
risposta alla sua richiesta; parla di far domamda di contributi alla 


.
e inoltre di vedere che fine ha fatto quella indirizzata 


.; sollecita
alcuni dei presenti, che di solito partecipano solo alle prove di canto ad
entrare nel MASCI. Luciano fa presente che a questo punto bisogna chiarire
dove si voglia arrivare col numero degli iscritti, visto che era stato
detto in precedenza che 22 era un buon numero e che bisognava pensare ad
un’altra Comunità, semmai. (bisognerà pensare allora ad una sede, ad
un’altra Comunità, alla costituzione di pattuglie fisse o clan che
lavorino per proprio conto e partecipino a sessioni plenarie?!?!).

                ----------  “chiacchierata”  ----------------------       
        
La parola passa a Gianni e Luigia.

Un DVD girato alle Maldive nel 2001 con Gianni protagonista, aiuterà a
capire le sensazioni che il nostro “capitan Nemo” vuole trasmetterci.
Il mare è meraviglioso ma noi non siamo fatti per il mare, tuttavia con
alcuni accorgimenti, possiamo immergerci  e vedere da vicino questo
meraviglioso spettacolo che la natura ci offre. A 15 metri ho visto la
grande Manta, la murena. Il pesce pagliaccio, pesce napoleone, le anemoni,
il pesce pietra e gli squali.

(n.d.r.   Ve l’immagginate ? 



“Primme du mattutine, s’azza lu
maldiviane
..

.. 




.Prepare nu brudette micce na Murene, micce nu pesce Napulione, nu
pesce pietra,  l’ariulà
!”)

     Dovete da sapè che ogni 10 metri che se cale, saglie un Kg di
pressione che però si chiama ATA; nelle bombole ce stà Aria e Azoto
sheikkerato, tanto che le bollicine, vanno in circolo nel sangue (più o
meno come se te facessi una flebo di Coca Cola). Carlo interviene a
chiarire questo lato ed altri parlano di sottomarino ed Ernesto
addirittura di Fachiri!?!?!? Poi Gianni ci mostra “l’erogatore” che eroga
e ci dice di non eccitarsi, perché sennò si consuma  più azoto e si resta
meno sotto (più lo tiri
su più ti tira giù). Se lo fai c’è la
compensazione da fare (non si tratta di pagare di più, ma sarebbe più o
meno come quando in montagna s’atturene le recchie) ; poi ci mostra il
compiuter che ti dice tutto quello che ti serve per salvarti la vita, e
quello che ti serve: i tempi di discesa, di risalita, la profondità a cui
sei quella a cui devi andare, in quanto tempo devi farlo, se non segui le
indicazioni ti manda un messaggino che dice “ da questo momento me ne lavo
le mani” eccc
 (l’importante però; è che non bisogna mai dimenticare di
accenderlo); Poi ci mostra un giubbotto che si gonfia per bilanciare i
pesi di piombo che ti portano giù e si sgonfia per non essere scaraventato
fuori dall’acqua come se fossi un missile lanciato da un sottomarino.
Infine ci mostra la “muta”, dai non fate li stupidi si tratta di una tuta
non come quelle da meccanico ma ce ne sono tre tipi e ci puoi addirittura
“pisciare” dentro per riscaldarti (non richiede l’uso del pannolone). Poi
c’è la mmaschera ed il boccaglio. Gianni ci spiega che ci sono anche gli
“apneisti” (nichilisti senza bombole) che hanno la Boa ed i “bombo listi” 
(mangiatori di bomboletti?) che non hanno la Boa.                         
                           Anche Luigia; ha fatto delle immersioni nella
camera iperbarica però, dove non ti si rovina la messa in piega.
 
                            ----------o0o-----------


mercoledì 13 giugno riunione canonica da Piero ed Isabella.

Rosalba conduce la riunione, datosi che Ernesto starà fuori per tutto il
resto della settimana;
          Comunicazioni di servizio:
•	Dopo le ultime spese  rimangono sul Conto Corrente, circa un migliaio di
euro;
•	La caldaia ci ha posto degli interrogativi: nuova, proposta da Piero;  
la caldaia usata del cognato di Rosalba, o forse quella di Gianni?
•	Per  la conduttura per il gas, lo abbiamo  chiesto al Comune, il quale
deciderà appena conoscerà la spesa preventivata; intanto utilizzeremo le
bombole esterne.
•	Piero deve ancora saldare il conto del materiale elettrico che ammonta a
circa € 700;
•	Sono state fatte le  domande per i contributi a: Comunità montana   –
BIM, ecc
.. Quanto prima la faremo a Provincia e Camera di Commercio.  
•	La pattuglia campo ha preparato un canovaccio; si attendono contributi
di idee su attività.
•	Sabato saremo in 10 o 12 ad andare alla festa di Primavera a Rocca di
Mezzo. Abbiamo raccolto le deleghe di quelli che non verranno, per poterle
utilizzare in caso di votazioni.
 
     Isabella, riguardo alla “spizzicata”, ci aveva preannunciato che
sicuramente   saremmo  rimasti delusi!   
..ma quando maiiii!

     Biancaneve o la Farfalla svenevole se preferite, ha costretto la
povera Simonetta a “tastare” le ginocchia di tutti

.!



                               -----o0o-----



              Il 16 e 17 Giugno a Rocca di Mezzo si è svolta la:
                            - FESTA DI PRIMAVERA-

Ampia partecipazione di uomini e donne censiti nelle Comunità MASCI
d’Abruzzo.

All’arrivo della Comunità di Teramo, l’  ASSEMBLEA REGIONALE era già
iniziata!
 
     Nella mattinata del 17, ci siamo recati tutti ai “Piani del Sirente” 
 dove si svolgeva il San Giorgio Regionale dell’AGESCI. La giornata è
stata assolata e calda; splendida è stata la vista di tanti ragazzi e
ragazze, lupetti e Rovers presenti.    
     Rimandiamo il lettore per una più attenta relazione sui lavori
condotti dai Gruppi di lavoro e dalla Commissione finale, al resoconto che
sicuramente fornirà alle varie Comunità, la Segreteria Regionale e che
sicuramente sarà resa da “TERAMO NEWS”.


                            ----------o0o----------

                            LO SAPEVATE?       3° cap            
                  n.b. – questa è storia; non sparare a zero

..     
                       (pagina di cultura alternativa)    
                                     ---------   
   
1079 - papa Gregorio 7° introduce il CELIBATO DEI PRETI. 
Nel Nuovo Testamento si dice l'esatto contrario, ovvero secondo Paolo il
"vescovo" DEVE avere famiglia, in quanto:
"...bisogna che il vescovo sia irreprensibile, marito di una sola moglie,
sobrio, prudente, dignitoso, ospitale, capace di insegnare,  non dedito al
vino, non violento ma benevolo, non litigioso, non attaccato al denaro.
Sappia dirigere bene la propria famiglia e abbia figli sottomessi con ogni
dignità,  perché se uno non sa dirigere la propria famiglia, come potrà
aver cura della Chiesa di Dio?" 
(1a Epistola a Timoteo, cap. 3)

1090 - Viene introdotto il ROSARIO. Ciò costituisce l'ennesimo
capovolgimento dell'insegnamento di Gesù, che disse:
"... E nel pregare non usate inutili dicerie come fanno i pagani, i quali
pensano di essere esauditi per la moltitudine delle loro parole.... Ma tu,
quando preghi, entra nella tua cameretta, e serratone l'uscio fai orazione
al Padre tuo che è nel segreto....." (Matteo 6:5-8)

1184 - Il Concilio di Verona istituisce l'INQUISIZIONE per gli eretici. Di
tutte le invenzioni della chiesa cattolica, questa è quella più
immensamente lontana sia dallo spirito e dalla lettera del vangelo sia da
ogni minimo spirito umanitario. 

                                  ---o0o---

DA QUESTA DATA, PER OLTRE 5 SECOLI, LA STORIA DELLA CHIESA CATTOLICA SARA'
UNA STORIA CRIMINALE, FATTA DI OSSESSIVA RICERCA DI POTERE, DI INTRIGHI
POLITICI ED ECONOMICI, DI STERMINI, DI TORTURE, DI ROGHI, DI REPRESSIONE
DI OGNI ATTEGGIAMENTO DI SIA PUR VAGA OPPOSIZIONE, MA SOPRATTUTTO LA
RELIGIONE SARA' USATA PER SFRUTTARE LE ISTINTIVE PAURE DELL'UOMO E PER
SOTTOMETTERE LA GENTE SEMPLICE ED UMILE.

1190 - Inizia la "vendita di indulgenze". Che il denaro possa far
acquisire MERITI SPIRITUALI, oltre ad essere un concetto del tutto OPPOSTO
allo spirito del Cristianesimo primitivo, rappresenta una notevole
degenerazione MORALE sia per la chiesa che per la gente comune. 




                    






































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                               LA BASE E’ PRONTA!
        ---------------------------------------------------------
     Questa copertina, che nel ’66 era una delle copertine 
della rivista, dei Rovers dell’A.S.C.I. STRADE AL SOLE;  
fu riproposta dalla rivista “La tenda” dell’A.G.I.  nel 1973; 
per sottolineare che l’unione A.S.C.I.-A.G.I. era ormai cosa 
fatta. Oggi l’ho   riproposta per festeggiare il termine del 
lavoro di uomini e donne   di Teramo, alla Base di Poggio 
Umbricchio. 








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