[Abruzzo] LA PARLATA NUOVA N. 9

Enzo babbolupo a email.it
Dom 18 Nov 2007 20:34:06 CET


                                   LA PARLATA NUOVA n. 9 


               Forza venite gente 

(Coro)
MI SI7
Forza venite gente 
MI LA
che in piazza si va
MI SI7
un grande spettacolo c'è
MI SI7 MI LA
Francesco al padre la roba ridà.
(Padre)
MI FA#- LA SI MI
Rendimi tutti i soldi che hai!

(Francesco)
MI SI7 MI SI7
Eccoli, i tuoi soldi tieni padre sono tuoi 
MI SI7 MI SI7
eccoti la giubba di velluto se la vuoi
DO#- SOL# 
Non mi serve nulla, 
DO#- SOL#
con un saio me ne andrò.
DO#- SOL# DO#- SI SI7
Eccoti le scarpe solo i piedi mi terrò. 
MI SI7 
Buttò via il passato, 
MI SI7
il nome che mi hai dato tu.
MI SI7 
Nudo come un verme 
MI SI7
non ti devo niente più.
(Chiara)
DO#- SOL# 
Non avrà più casa, 
DO#- SOL#
più famiglia non avrà.
(Francesco)
MI SI7 
Ora avrò soltanto 
MI SI SI7
un padre che si chiama Dio
(Coro) 
Forza venite gente che in piazza si va 
un grande spettacolo c'è.
Francesco al padre la roba ridà.
(Padre) 
Figlio degenerato che sei!
(Chiara) 
Non avrai più casa, più famiglia non avrai.
Non sai più chi eri, ma sai quello che sarai.

(Francesco) 
Figlio della strada, vagabondo sono io.
Col destino in tasca 
ora il mondo è tutto mio.
Ora sono un uomo perché libero sarò, 
ora sono ricco 

perché niente più vorrò.
(Chiara) 
Nella sua bisaccia 
pane e fame e poesia.
(Francesco)
Fiori di speranza segneranno la mia via.

(Coro) 
Forza venite gente che in piazza si va 
un grande spettacolo c'è.
Francesco ha scelto la sua libertà.
(Padre)
Figlio degenerato che sei!
(Coro)
Figlio degenerato che è!

(Chiara)
MI FA#- LA SI LA MI FA#- MI
Ora sarà diverso da noi!...


        (storia dello scautismo nella Provincia di Teramo)  -  cap. IX°


                     ---------------1970--------------


Censimenti 1970
Gruppi	Lupetti	Esploratori	Rovers	Dirigenti	Totali
Teramo I°	19	17	17	3	56
Giulianova I°	--	24	 3	2	29
Giulianova II°	11	20	--	1	32
Mosciano I°	15	14	28	2	59
Pineto I°	--	12	--	1	13


         Il 4-5-6 gennaio il Clan Provinciale effettuerà un’uscita. Si
pernotterà a Tortoreto alto, nella mattinata si farà un’inchiesta sul
posto, entro la sera saranno a Mosciano dove pernotteranno.  Giorno 6 si
proseguirà per Giulianova, l’incontro terminerà nel primo pomeriggio. Si
parlerà di Carta di Clan; dell’inchiesta; ci sarà la relazione delle
attività da parte della pattuglia e saranno comunicati i nuovi incarichi.
                  
         Il San Giorgio regionale si svolse a Mosciano S.Angelo nei giorni
24-25-26 aprile. Gli esploratori raggiungeranno Mosciano il giorno 24
pomeriggio; mentre i rovers, impegnati nella Route Reg. sul  percorso:
Mosciano-Abbazia di Propezzano-Roseto, si ritroveranno sabato 25 a
Mosciano, sul posto del San Giorgio.

         Il Comm. Prov.le Grilli Raffaele, Convoca l’ assemblea per Il 9
maggio 1970 presso la sede del gruppo Giulianova II°, ricordando che il
suo mandato è scaduto il 19 aprile; mentre l’incaricato Pro.le per la
branca Rover Giovanni Corrieri, comunica il programma per l’anno in corso:
 (I.R.E. è Pierantonio Tetè).

         Il convegno delle Alte Squadriglie quest’anno si terrà  a Teramo.

     A settembre  inizieranno  le attività del Branco Del TERAMO I° ; lo
staff sarà composto da:


     A Teramo, il Clan effettua Campo Mobile in Svizzera; le V.di B. a
Cerqueto dal 30/6 al 9/7; Il C.E. si terrà dal 15 al 30 luglio sempre a
Cerqueto col Mosciano I e Giulianova II.

<Intanto in Provincia

.

Atri I° - il 6 settembre Il Gruppo è sciolto.

Il Gruppo di Pineto sta facendo la fine di quello di Atri.  
      – 1° Ralle Provinciale; in questo periodo risultano i Riparti di:
Giulianova I° - Giulianova II° - Mosciano I° - Teramo e Notaresco (Sq.
Libera)  

Mosciano; ha un Riparto di due squadriglie; ha il branco ed un noviziato;
il clan è impegnato nelle branche, i capi collaborano con l’A.G.I.  

Giulianova II° -  Nel branco sono presenti Padre Germano; Paolo , Maurizio
 e Giuseppe .

     Ad ottobre, rilevato che Mosciano e Giulianova hanno tre novizi
ciascuno, si deciderà di svolgere un noviziato congiunto con almeno
un’attività insieme, al mese.

         1° Rallye Provinciale; in questo periodo risultano i Riparti di:
Giulianova I° MT - Giulianova II° - Mosciano I° - Teramo e Notaresco (Sq.
Libera).  

          Intanto a  Silvi compare lo Scoutismo grazie ad un   rover,
proveniente dal Pescara 1,  e dall’allora parroco della chiesa
dell’Assunta, Padre Enrico Cipolline.  
Anche a Notaresco . Fausto, già scout a Teramo, nipote di don Lucio
Scaramazza, parroco a Notaresco,  riunisce alcuni ragazzi ed inizia così
l’avventura. 



                        ----------------1971----------------


          Nel ‘71 Le squadriglie libere di Montorio e Notaresco, non
partecipano a campi estivi organizzati dalle unità della provincia.  

          Si svolge un  campo regionale delle alte Squadriglie  a Scerne
di Pineto. In estate.

          Il Campo estivo si svolgerà  dal 6 al 21 luglio in località
“Colle Mesole” (Arsita).
Notaresco: dal Riparto appena formato, và via Fausto, Mosciano dà una mano
coi suoi capi. 
Montorio    un ex scout di Teramo; Vincenzo  , insieme al fratello 
Maurizio,  ed altri aveva costituito la Sq. Libera dei Cobra.  Senza una
sede e senza A.E.; al 13 dicembre risulta avere 2 sq di 6 persone e un
noviziato con 5-6 persone.  
Mosciano ha 5 sq.
Giulianova  II° 24 ragazzi ; 
Scerne di Pineto è  candidata allo scoutismo.
 
Il  4 e 5 dicembre incontro AGI  -ASCI. Si parla già di “Coeducazione”.


                           ----------1972----------


Il 23 gennaio Clan e novizi della provincia in uscita a Castellalto.

La situazione dei Gruppi in provincia intanto:
- Giulianova I° MT:  Il branco conta  24 lupetti;

- Giulianova II°:  Il noviziato é in crisi; In dicembre il Clan fa
speleologia a L’Aquila, alla grotta del “Cavallone”.
- Mosciano S.A.:  Tonino  è Akela con 20 lupetti;

- Teramo II°   Si costituisce di: 3 capi; 2 rover; 14 esploratori; 20
lupetti.
Stefania  è capo unità; Rosalba  aiuto; A.E. Don Paolo Di Mattia:
Pierluigi è C.R.; aiuto  Lino presso la parrocchia S.Antonio;

- Teramo I° : Ha  3  Sq. al Riparto;

- Montorio al V. : Il Riparto si compone di 11 ragazzi,  2 sq.  Fervono i
lavori per la sede. Il Clan svolge attività con quello  di Teramo. 
Il S. Giorgio per Teramo, quest’anno si svolgerà ad Acquachiara.  

     Il Campo Estivo, a carattere provinciale, fu interamente organizzato
dal Clan “Gran Sasso” del Teramo I° e si svolse a Forca di Valle. Capo
Riparto Claudio .  
 
L’apertura dell’anno scout  ’72-‘73 iniziò con un Rally automobilistico a
cui  parteciparono i genitori. 

- Novembre 1972— Osvaldo  apre un gruppo a Cartecchio, TERAMO III° . altre
occasioni erano fallite.  

 Campo invernale Alta Sq.  ad Altovia nei giorni 26, 27 e 28 dicembre.
C.R. Gianfranco  e aiuto Valerio .
     
                            ------------1973---------------


         Il 13 gennaio a Giulianova presso casa “Maria Immacolata” si
svolge un incontro provinciale Capi Riparto, apprendiamo che Alba
Adriatica, per il momento censirà i capi col Giulianova II°, in seguito
anche i ragazzi saranno censiti col Giulianova. Anche per i gruppi di
Montorio e Cartecchio (per quest’ultimo si parla di 15-20 ragazzi), si
parla d’invio di censimenti.
         Per Teramo, agli inizi del 1973 la situazione del Riparto non era
certo delle migliori. Quasi tutto il Gruppo attraversava un periodo di
crisi, si pensò quindi di aprire il Branco. Il San Giorgio si tenne ad
Alba Adriatica dal 28 al 30 aprile. Reparti partecipanti Teramo I Teramo
II (Sant’Antonio),  Teramo III° (Cartecchio), S.Atto, Mosciano S.A.,
Giulianova I, Giulianova MT.
          
          Il ‘73 è il primo anno in cui risulta censito il Teramo II° e
dello stesso anno il  primo censimento misto per Teramo..
A proposito di misto; La branca Scolte dell’AGI e la branca Rover
dell’ASCI, in seguito ad un esplicito mandato del Consiglio Generale
congiunto AGI-ASCI 1973 che le impegnava a studiare e ad affrontare
concretamente il problema delle unità miste Rovers-Scolte, lancia una
indagine conoscitiva tra tutte le Capo Fuoco, Capi Clan, Maestri dei
Novizi, Responsabili di comunità di Scolte Semplici, allo scopo di avere
una base di dati qualitativamente e quantitativamente significativa che
permetta di offrire dei servizi realmente efficaci. 

Il campo estivo, per Teramo,  a FRATTA MONTANARA.


                            ---------1974 --------


     Nei giorni 2-3-4 gennaio l’alta squadriglia terrà un campo invernale
a Faraone. Presenti i Riparti di Silvi, Notaresco, Teramo I°, Teramo III°,
Sant’Atto.
          Il ’74 sarà  anche l’ultimo anno di censimento per quelli del
Giulianova II° e nel censimento compariranno anche ragazzi di Silvi.

Gruppi esistenti in Provincia:
ASCI – Alba Adriatica; Giulianova II°; Mosciano; Notaresco; Silvi; Teramo
I°; Teramo II° ; 
AGI  Teramo, Mosciano.


- Venerdì 3, sabato 4 domenica 5 Maggio, i consigli Generali dell’ Agi e
dell’Asci   riuniti in seduta congiunta, nell’aula magna della Domus
Mariae a Roma deliberano  la fusione dell’A.G.I. con L’A.S.C.I; nasce l’
A.G.E.S.C.I. (Associazione Guide e Scouts Cattolici Italiani).
          Va sottolineato che col passaggio all’  A.G.E.S.C.I.   non ci
furono fratture  nell’associazione in Provincia, come invece accadde a
L’Aquila . (1976  compare l’ FSE come alternativa all’Agesci).-

          Al San Giorgio di quest’anno, con Teramo partecipa il Giulianova
I° (MT).
Superate le prime difficoltà, il Branco dopo un anno di attività svolse le
sue prime “Vacanze di Branco” a Ripe di Civitella   con a capo Ernesto  e
Rosalba; mentre il Riparto svolse il C.E. a Cortino con Claudio .
          
  - Challenge Peligno  dal 24 al 26 maggio a Sulmona. A risultare prima,
la coppia formata da Claudio e Ugo di Teramo.

Il 2 giugno; gita sociale con i genitori alle grotte di
Castellana-Alberobello-Zoosafari.

         In luglio si svolgerà il VII° Campo Nazionale nella zona del lago
di Vico 7° ed ultimo Campo Nazionale dell’A.S.C.I. (in effetti, sarebbe il
primo campo Naziolale AGESCI)a cui partecipa la Sq. libera Falchi di Silvi.
 
Intanto, la Sq. Libera di Montorio ,  intorno all’anno ‘74 –‘75 scompare.
 
28 settembre  a Giulianova: Assemblea Regionale AGESCI. Presenti ex Agi ed
ex ASCI.

 
Assenti i Ceppi: Capistrello, L’Aquila I, L’Aquila III, Pescara.
 
Assenti: -Isernia,Chieti II, Guardiagrele II, L’AquilaIII, Pescara III,
Pescara VII, Alba Adriatica, Notaresco.

     Nelle votazioni il rapporto di un voto ex ASCI ed uno ex AGI era
1:6,6.-
Per le tre branche si è riconosciuta la necessità di un lavoro a livello
regionale con incontri tra capi, Consigli d’Akela, Alte Sq. e clans per
poter parlare di unità miste, formazione capi; Sono state istituite le
“Zone”. inoltre sono stati votati i nuovi incaricati:

Resp. Reg.-Rosaria Bottini; -(Teramo)
Resp. Reg.-Raffaele Grilli; -(Mosciano)
Inc. Branca Lupetti-Antida Di Matteo; - (Mosciano)
Inc. Branca Coccinelle –Lucia Salvitti; - (Chieti)
Inc. Branca Guide – Daniele Citrulli;
Inc. Branca Esploratori –Michele Zito;
Inc. Branca Rovere –Antonio Selleri;
Inc. Branca Scolte –Niana Orlando
Inc. Formazione Capi-Giovanni Corrieri:- (Teramo)

         Nell’ottobre del ‘74 Maurizio  subentra  ad Ernesto nella
conduzione del Branco.

Avezzano 10 novembre ASSEMBLEA REGIONALE  A.G.E.S.C.I.



                           ---------o0o-------



      COME RISCOPRIRE LE RADICI E VIVERE IL METODO SCOUT 
Questa presentazione è il risultato del lavoro svolto dalla Comunità
Genova Valpolcevera "Don Pino Ivaldi e Mario Caserza" al campo estivo 1998
in preparazione all'assemblea nazionale di Venezia. E' stata pubbicata su
Strade Aperte (N. 6/99 del giugno del 99). 
         <<E’ stata riproposta sul sito, all'attenzione di tutti perchè
ritenuto che possa essere un contributo per giungere alla definizione di
un metodo per lo scautismo adulto.>>

 
.e sul sito Enzo l’ha trovata! 
e così l’ha ricopiata! 

PRINCIPI GENERALI PPRIRINCIPI 

- Conoscenza di quanto già contenuto nei documenti ufficiali
- Distinguere i valori dal metodo per viverli 
- Definire un metodo di riferimento 
CONOSCENZA DI QUANTO GIA’ CONTENUTO NEI DOCUMENTI UFFICIALI
- Troppo spesso si sente parlare di metodo scout per adulti, dando per
scontato che ne sia codificato uno.
- Rischio di fare riferimento esclusivamente al metodo dello scautismo
giovanile

DISTINGUERE I VOLORI DAL METODO PER VIVERLI

- Avere bene in mente questa distinzione evita confusioni pericolose 
- I valori autentici hanno una valenza assoluta che dura nei tempo
- Il metodo deve essere aggiornato, adattato ai tempi ed alle diverse
realtà sociali 

NECESSITA’ DI DEFINIRE UN METODO DI RIFERIMENTO

- Che faccia riferimento al metodo ideato da B.P. 
- Valido per tutto il Movimento
- Attualizzato nelle comunità con aspetti specifici (tradizioni, uso
dell'uniforme, tempi di lavoro, ect.) 
- Fruibile anche da chi non ha avuto esperienze scout giovanili 


RIFERIMENTI AL METODO GIOVANILE E METODO PER GLI ADULTI

DAL METODO GIOVANILE (col . )     AL METODO PER GLI ADULTI SCOUT (col< )

•Avventura, Progressione personale, Consiglio della Legge, Rupe del
Consiglio 	                    <	Creare occasioni per superare le
resistenze alcambiamento,    facilitare la crescita personale 
•L'impresa in tutte le sue fasi di progettualità, attuazione e verifica 	 
                  <Scegliere e porsi degli obiettivi tramite un programma
annuale verificabile 
•	Educazione permanente e Capitolo di Clan <Approfondire gli eventi della
società, come occasione di formazione del cittadino e del cristiano 
•	Verticalità della squadriglia 	<Valorizzare la presenza di età e ruoli
diversi, favorire l'assunzione di responsabilità nei confronti della
Comunità 
•	Grande gioco e famiglia felice 	  <Il gioco come elemento unificante
della Comunità 
•	Campo, route, vita all'aria aperta 	<La vita all'aria aperta per vivere
esperienze di armonia con il Creato, di essenzialità e di confronto con la
vita quotidiana 
•	Buona Azione, specialità scout   	<Esperienza di servizio individuale e
comunitario utilizzando al meglio le competenze e le professionalità
individuali 
•	Famiglia felice, Comunità di Clan, Squadriglia 	<Offrire un ambiente di
accoglienza che risponda al bisogno di Comunità e superi l'individualismo
della società 
•	Progressione personale   	<Costruire un cammino di fede da vivere come
collante di tutte le attività della Comunità 


                                ----o0o----


Vita Comunitaria

Riunione dell’ 11-7 riunione a casa di Mara e Carlo (auguri a Mara per i
suoi 18 anni!) messa a punto di alcuni punti sul campo estivo. Proposta di
fare la Promessa del centenario, al Chiarino, dopo una notte in
agghiaccio?!?!? Bocciata con la scusa che quelli che:

..”per quelli che
vogliono venire, pare troppo luntane lu chiarine.”
     Gianni ha gettato una “preta” nello stagno
.della polemica. Infatti
ha letto una pagina della Storia dello Scoutismo in Italia, di Mario Sica
e: Udite Udite ha rimesso in gioco “MASCI Laico o 
..MASCI baciapile? E si
è chiesto: dove vogliamo stare “noio”?
Veramente pare, leggenne sti paggene, ca so’ state li moye, de li A.S. la
causa di tutto. Pensennece ‘bbone, le femmene nostre nun me pare ca la
penze accuscì! Anzi!!!!!!!!!!!!!! o  nò????????? 
     Lu seCretarie ha chiesto se non fosse il caso d’indirizzare una
lettera di rimostranze alla Segreteria Regionale e per conoscenza a Strade
Aperte, perché un simile sconcio come quello perpetrato a danno degli A.S.
dell’Abruzzo, in occasione dell’Assemblea regionale del 16-17 giugno,
almeno fosse, palesemente, sotto gli occhi di tutti e che la democrazia
associativa trionfasse. Carlo che è un signore ha detto: “Siamo Signori” e
così la lettera non si farà. Sabato prossimo a Pescara ci sarà il CO.RE.
Ernesto non andrà solo, bisogna infatti preparare il Comitato per
l’accoglienza dell’Ass. Naz. di ottobre. (attendiamo di conoscere come è
andata, magari faranno una relazione scritta

.ma che stì ‘ddice!).


Il 12-7 è venuta la televisione, il Sindaco, l’assessore la Pro-Loco ed il
Centro di Volontariato ! tanta gente a PU non si era mai vista. La nostra
amica Leca ed altre signore del posto hanno rimarcato il fatto che Il
Ciano non c’era. Tutti hanno detto la loro, promesse sono state fatte; a
settembre + o – ci sarà una festicciola per un “poggese” che nato in
america latina, è arrivato da un po’ a Roma come ambasciatore a Roma,
mandato dal Governo Chavez. (lo zia ha riferito che è molto amico di
Fidel).
Un cattivo, (riferito allo champagne) ha detto: Ma come vi siete lamentati
sempre che non c’era la strada per portare lu materiale, ma allora lu
Ferrari come l’avete purtate fino aqquà?









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