[Masci] «I nostri 13.505 giorni con Paola»
giovanni.caluri a libero.it
giovanni.caluri a libero.it
Mer 14 Ott 2009 21:52:33 CEST
Avvenire 14/10/2009 pagina 11
Como, donna muore dopo 37 anni in stato vegetativo assistita dai genitori
DAL NOSTRO INVIATO A FINO M ORNASCO (COMO)
PAOLO FERRARIO
Se esistessero una bilancia per pesare il valore di una vita, un cronometro per
decidere fino a quando valga la pena viverla e un metro per misurarne la
dignità, certo non basterebbero per contenere la grandezza dei 37 anni che Paola
Gorla ha trascorso su questa terra.
Fino a domenica notte, quando una polmonite virale se lè portata via per
sempre.
«Paola è morta fisicamente ma il dono della sua presenza resterà con noi», dice
mamma Anita che con papà Giorgio e il fratello maggiore Alessandro, oggi
39enne, saluterà la figlia, per lultima volta, questa mattina nella chiesa
parrocchiale di Fino Mornasco (Como) dove la famiglia Gorla risiede.
Avevamo incrociato la storia di Paola una calda mattina destate di un anno
fa.
Erano i giorni del caso-Eluana e anche Paola, con i suoi genitori, aveva
voluto partecipare a una delle tante iniziative contrarie alla sentenza di
morte a carico della sfortunata lecchese.
Paola non vedeva, non parlava, non sentiva e non poteva camminare né stare
seduta.
Fulminata a quattro mesi dal vaccino antipertosse trivalente, giaceva in stato
vegetativo dal 1972.
Encefalopatia da antigene pertossico, era stata la terribile diagnosi emessa
dagli specialisti dellospedale di Merate (Lecco) ai quali i genitori si erano
rivolti per capire che cosa avesse quella figlia che, tutto a un tratto, aveva
smesso di mangiare e di comportarsi come gli altri neonati.
Mamma Anita e papà Giorgio si sono dimostrati più forti del dolore, enorme,
che li aveva investiti. Si sono rimboccati le maniche e hanno letteralmente
costruito una casa su misura per Paola.
Siccome la ragazza non stava bene nellappartamentino al terzo piano dove
abitavano, con i risparmi di una vita di lavoro ne hanno realizzata una nuova,
con lascensore e la piscina riscaldata per la fisioterapia.
Per 37 anni, la vita dei Gorla è stata scandita dai tempi di Paola: la
nutrizione tramite Peg, di cui papà Giorgio era ormai diventato espertissimo,
il catetere tre volte al giorno per liberare la vescica e laspiratore per
tenere liberi e puliti naso e bocca.
Tutto questo per 13.505 giorni.
Tutto inutile? Non ditelo a mamma Anita.
«Paola racconta con un filo di voce ci ha reso la vita più gioiosa e
felice.
Tutti i giorni ci dava un nuovo obiettivo, ci raccontava un nuovo capitolo di
una storia che noi avremmo tanto voluto continuare a scrivere ancora per
molto.
Mi manca tantissimo anche se ho la certezza che, adesso, dopo 37 anni, può fare
finalmente ciò che le sarebbe tanto piaciuto: correre, giocare e ammirare tutti
i doni che Dio ci ha fatto.
Ora può farlo e questo, potrà apparire paradossale, ci rende gioiosi e riempie
almeno un po il grande vuoto che ha lasciato nella nostra casa e nelle nostre
vite.
Questo pensiero ci dà forza e ci sostiene nella prova.
Lamore per Paola non è stato vano; lei è stata il nostro ossigeno e la nostra
ragione di vita e vogliamo ringraziare il Signore per ogni singolo giorno che ci
ha concesso di trascorrerle accanto».
Fulminata dal vaccino a 4 mesi, è stata sempre assistita a casa È morta
domenica notte per una polmonite virale
--------------------------------------------
Dopo questa notizia mi chiedo come si
possa coabitare in una qualsiasi organizzazione
che proponga cariche al proprio interno
al Sig. Englaro, e continuare a dirsi cristiani.
--
-_______ _______-
(-_-<_ \.../ _>-_-)
...-_-<_ \./ _>-_-
.......GioVanni- Caluri
Giovanni.Caluri a alice.it
(Lupo Volante)
ScoutTag Regina Margherita (TO) (MASCI) A.S.
Maggiori informazioni sulla lista
Masci